Assyrtiko: se non avete mai assaggiato il vino bianco di Santorini è arrivato il momento di rimediare!

L’Assyrtiko è uno dei vitigni più emblematici della Grecia, noto per la sua capacità di produrre vini bianchi freschi e minerali. È originario dell’isola di Santorini, dove prospera sui terreni vulcanici, ma oggi è coltivato con successo anche in altre regioni del paese. Grazie alla sua alta acidità e alla sua struttura poderosa e ai profumi penetranti, l’Assyrtiko è diventato il simbolo della rinascita della viticoltura greca a livello internazionale.

Origine e Storia

L’Assyrtiko è un vitigno antico, coltivato a Santorini da oltre 3.500 anni. La particolare tecnica di coltivazione a “kouloura“, che consiste nell’intrecciare i tralci in una forma circolare vicino al suolo, è stata sviluppata per proteggere le viti dai venti forti e dal sole cocente. Questa pratica, unita al terroir unico di Santorini, ha permesso al vitigno di sviluppare caratteristiche uniche ed irripetibili. Negli ultimi decenni, l’Assyrtiko ha guadagnato popolarità, ed ettari vitati, anche in altre regioni della Grecia, come la Macedonia, il Peloponneso e l’Epiro.

Caratteristiche Organolettiche

I vini Assyrtiko sono celebri per la loro acidità vibrante e la mineralità pronunciata. Al naso, si presentano con aromi complessi di agrumi, fiori bianchi e frutta tropicale, come ananas e mango. Al palato, i vini sono freschi, con una sapidità marcata che riflette l’influenza del suolo vulcanico di Santorini. Il finale è lungo e persistente, spesso con un retrogusto salino che ne esalta la freschezza.

Terroir e Zone di Produzione

Il terroir vulcanico di Santorini è il luogo d’elezione per l’Assyrtiko, con suoli ricchi di pomice, cenere vulcanica e basalto, che conferiscono ai vini una mineralità unica. Tuttavia, il vitigno si è adattato bene anche ad altre regioni:

• Macedonia: Qui l’Assyrtiko produce vini fruttati e freschi, mantenendo comunque la tipica acidità del vitigno.
• Peloponneso ed Epiro: Queste regioni danno vita a vini più rotondi, con un profilo aromatico complesso e sfaccettato.

Vinificazione e Stili di Vino

L’Assyrtiko è un vitigno versatile, capace di adattarsi a vari stili di vinificazione:

• Vini Bianchi Secchi: Il più comune, caratterizzato da acidità e mineralità, con una struttura che può variare da leggera a corposa.
• Vini Dolci (Vinsanto): Un’icona di Santorini, ottenuto da uve passite, con intensi aromi di frutta secca e miele, bilanciati da una vivace acidità.
• Vini Spumanti: L’Assyrtiko viene utilizzato anche per la produzione di spumanti metodo classico, che combinano freschezza e complessità aromatica.
• Assyrtiko Affinato in Botti di Rovere: Alcuni produttori scelgono di affinare l’Assyrtiko in legno, creando vini più complessi, con note di vaniglia e spezie che si integrano alla caratteristica mineralità.