Zenitude Audace 2014: la recensione di un ottimo vino rosso francese
Lo Zenitude Audace 2014 è un vino naturale duro e puro, non filtrato, non chiarificato e privo di qualsiasi aggiunta di solfiti. Appena lo aprite ti schiaffeggia, fa lo scontroso, non si concede anzi ti aggredisce con note pesanti di sangue e ferro. Ed è anche ridotto, sembra destinato ad una triste dipartita nello scarico del lavandino, ma dopo un’ora cambia totalmente, tutto si illumina.
Caratteristiche organolettiche
Diventa solare, ti solletica con una leggerezza spensierata, richiami di bosco, buccia di arancia e mille profumi di fiori e frutta matura. Il sangue si placa ed emergono più delicate di terra, roccia e primule. Niente di eccezionale, ma il cambiamento è stupefacente. Buona anche una lieve nota balsamica.
Al palato è succoso, non troppo tannico, ma ben definito da un fraseggio serrata tra frutto e acidità. Non è un vino particolarmente sapido, anzi punta sulla golosità del frutto e su dei tannini che con gli anni si distendono, aprendosi e innervandosi in tutto il succo, aggiungendo aggraziate note terrose e di sottobosco.
Le annate recenti sono sciabolate sul palato, ma se avrete pazienza di lasciarlo riposare in cantina 6 o 7 avrete per le mani un ottimo vino rosso al prezzo di neanche 20 euro.
Come viene prodotto
Non un vino da invecchiamento, non resisterà 20 anni, non è una bomba di finezza, ma ha una pienezza incredibile, corpo e un volume aromatico pazzesco che con pochi anni troveranno equilibrio e piena realizzazione. Ma non per motivi astrusi o perché ha un estratto esagerato, ma perché è un vino fatto in maniera precisa, pulita e naturale. Tutto quello che era nei grappoli finisce nella bottiglia senza sofisticazioni. Ha tanta polpa, tanta struttura, parte dei grappoli sono stati pigiati anche con i raspi. Regime biodinamico. Raccolta manuale di Cinsault in purezza, fermentazione spontanea, macerazione di 8 giorni e poi affinamento di 22 mesi in cemento. Non si aggiungono solfiti, ma non ci sono puzzette né sgrammaticature. Serve solo un po’ di pazienza e una temperatura di servizio di 16 gradi.
Prezzo
18-20: un prezzo accettabile per una buona bottiglia naturale che non fa i salti mortali, ma è solida e affidabile, gustosa e piena di succo. Si offre senza pretese e senza nulla pretendere.
Abbinamenti consigliati
Con tutto questa succosità fruttata è un ottimo vino estivo: lo potrete abbinare a grigliate di salmone, pietanze affumicate come pulled pork o brisket o anche ad un piatto di pasta all’amatriciana.