Ingredients
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5 litri di acqua
Directions
E cosi finalmente volete spiccare il vole e fare il ghiaccio cristallino, degli splendidi e scintillanti blocchi di ghiaccio trasparenti, senza il minimo alone e quella fastidiosa e orripilante opalescenza?
Bene, siete arrivati nella pagina giusta, perché oggi vi spiegheremo il metodo più veloce e pratico per fare a casa vostra il ghiaccio cristallino, puro, senza la minima traccia di velature.
Come fare il ghiaccio trasparente, privo di impurità
Tutto quello che vi serve è un piccolo frigorifero portatile senza coperchio, una di quelle scatole rettangolari. Ne esistono di vari formati, ma a meno che non abbiate un pozzetto freezer, vi conviene comprare un mini-frigorifero da 5 litri di capacità. Una precisazione: l’osmosi inversa rende l’acqua neutra come sapore, ma se mettete acqua micro-filtrata in uno stampo per ghiaccio normale non cambia nulla.
Cosa serve per fare il ghiaccio cristallino
Che cos’è il directional freezing
Adesso prendete un martello di legno o di quelli da campeggio, meglio evitare che sia di ferro, preparatevi a tagliare il ghiaccio cristallino. Tagliate lunghe fette di ghiaccio con il coltello, affondando la lama di almeno un paio di millimetri e quando avete scavato un leggero solco date un colpetto con il martello per spezzare il ghiaccio. Ripetete il procedimento per tagliare le fette in cubetti o come più vi piace. Una volta tagliato, mettete il ghiaccio cristallino in una busta alimentare, chiudete la zip e mettete in congelatore. Tante parole solo per dire usate un frigorifero portatile…
A cosa serve il ghiaccio cristallino e trasparente?
A livello organolettico non cambia assolutamente nulla, tuttavia la bellezza e l’eleganza del ghiaccio cristallino sono innegabili e renderanno stupendi i vostri cocktail. Non è solo un mero orpello, tutto converge in un cocktail a creare un’esperienza unica che coinvolge tutti i sensi, inimitabile e ovviamente anche il ghiaccio riveste un ruolo fondamentale, quasi zen. Ormai anche la mixology si è elevata e non è più solo una questione di gusto, ma di stile e personalizzazione. Pensate ad un cocktail bar stiloso: fanno la ginger beer, hanno mille bitter, fermentati, liquori, vermouth, tutto è fatto in casa e poi ti servono un cocktail con i cubetti opachi fatto con lo stampo dell’Ikea? Non sarebbe un pungo in faccia? Quindi concludendo il ghiaccio cristallino ormai è dato per scontato nei cocktail bar rispettabili, anzi a meno che non sia il bar dell’Autogrill è necessario, come uso domestico è un accessorio che fa capire lo spessore morale del padrone, o della padrona, di casa.
Molto differente invece è il discorso dei blocchi o delle palle di ghiaccio usate per raffreddare whisky o cocktail immortali come l’Old Fashioned e Negroni. Un blocco unico si scioglie molto più lentamente e in maniera graduale, senza annacquare il cocktail. Anche qui potreste farlo opaco, ma già che ci siete fate le cose per bene.