Preparazione
La tahina, chiamato anche tahini o come volete, è uno degli ingredienti principali della cucina mediorientale, un burro fatto di semi di sesamo che ricorda alla lontana il burro di noccioline, ma che vanta un gusto pieno, cremoso e infinitamente più buono.
Con la tahina potrete preparare piatti semplici ma grandiosi come Baba Ganush e hummus, ma anche salse a non finire e la potrete usare anche da spalmare sul pane caldo, per condire lenticchie e ceci, insalate oppure sulla carne.
Non ci sono limiti all’uso e alle ricette che potrete personalizzare con la tahina, basta usare solo un po’ la fantasia. Detta così sembra uno dei tanti condimenti che potete trovare in ogni negozio etnico, ma credetemi rivoluzionerà le vostre ricette. Taglierete sui grassi e aggiungerete una arcobaleno a mille piatti come cavolfiore gratinato, melanzane alla griglia e la potrete usare anche per dolci, muffin o un classico panino per una merenda sana e nutriente. Non ci sono limiti al suo uso in cucina.
Ma veniamo a noi: come preparare la tahina a casa?
La ricetta per fare questa deliziosa salsa di sesamo è semplicissima: basta frullarla con un po’ di olio e avrete una crema burrosa perfetta per mille preparazioni!
Ingredienti per fare la tahina
- 500 grammi di semi di sesamo
- 120 ml di olio extra vergine di oliva
Come preparare la tahina in casa
Prima di tutto, scaldate una padella e quando è calda, versate una manciata di semi di sesamo in padella tostateli per 3-4 minuti a fiamma medio-bassa, facendoli saltare.
Mano a mano che i semi vengono cotti metteteli da parte: ma state attenti a non bruciarli, altrimenti diventano amari!
Quando avete tostato tutti i semi di sesamo, metteteli nel mixer e frullate, aggiungendo l’olio poco alla volta.
Lavorate i semi a lungo e in grandi quantità, altrimenti rischiate che rimangano sminuzzati grossolanamente, invece noi vogliamo ottenere una crema burrosa e densa.
Se l’impasto dovesse risultare troppo asciutto, aggiungete altro olio.
Una nota sull’olio: sarebbe meglio impiegare un olio poco saporito, altrimenti si rischia di marcare la tahina con sapori che non sono suoi, quindi in questo caso l’olio extra vergine di oliva non è il massimo.
Un semplice olio di girasole o semi è perfetto.
Una volta finito di frullare il sesamo raccogliete il tahini in barattoli, sigillate e conservate in frigorifero per 10-12 giorni.
