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La prima volta che ho mangiato il brasato di seitan al Barolo è stato uno shock pazzesco, quasi da allucinazioni, ma è stata la mia prima volta con un piatto vegano.
E allora perché pubblico solo ora questa ricetta vegana dopo tante altre?
Perché tenevo in saccoccia questo brasato di seitan al Barolo per un Natale speciale, per offrirvelo come piatto-dono dei re magi.
Certo partire con il Brasato di Seitan al Barolo è una mossa estrema, meglio partire con qualcosa di meno impegnativo e proprio per questo ho rifinito e testato la ricetta per anni (eh, anche meno…).
Comunque il trucco per fare il brasato di seitan è comprare un seitan al naturale, non troppo salato, altrimenti con la cottura, le spezie e il vino che si riduce, si rischia di preparare un piatto salato.
Altro piccolo consiglio, cercate di usare un vino non troppo tannico, certo sembra un ossimoro: il Barolo è un vino strutturato e tannico, ma non usate un vinone, insomma ci sono stili e stili e anche annate un po’ più vecchiotte che non costano un occhio delle testa.
Bueno, basta sproloqui, passiamo alla ricetta del seitan brasato al Barolo.
Ingredienti per fare il seitan brasato al Barolo
Per 5 persone
- 1 kg di cappello del prete di seitan (joking!), basta del semplicissimo seitan di buona qualità
- 1 bottiglia di Barolo
- 2 carote
- 2 coste di sedano
- 3 cipolle
- 3 scalogni
- 5 grammi di ginepro
- 10 grammi di noce moscata
- 20 grammi di chiodi di garofano
- 2 foglie di alloro
- 55 grammi di rosmarino
- sale e pepe
- 40 grammi di olio extra vergine di oliva
- 1 cucchiaio di farina per addensare la salsa, se fosse troppo liquida
Come preparare il brasato di seitan al Barolo
Come saprete per fare il brasato perfetto serve una bottiglia di vino di buona qualità, il vino, durante la cottura, tenderà a ridursi, concentrando sapori, tannini e sapidità. Se è cattivo in partenza potrà solo peggiorare.
Lavate tutte le verdure e tagliatele a dadini.
Mettetele in una ciotola capiente con il seitan e il vino e condite con sale e pepe e tutte le spezie e lasciate marinare per 2-3 ore. Proprio per questo meglio evitare il seitan già aromatizzato o condito con troppa salsa di soia. Naturale è meglio.
Ovviamente sia per quel che riguarda la marinatura che la cottura i tempi sono infinitamente più brevi.
Ok, passate 2-3 ore prendete la scaloppa di seitan e asciugatela, infarinatela e rosolatela nell’olio per dorare tutti i lati.
Dopodiché versate tutto il liquido della marinatura e le verdure nella pentola e cuocete a fiamma dolce per 1 ora.
La cottura del brasato deve essere lenta, quindi fiamma bassa e pronti ad allungare con vino o brodo se dovesse asciugarsi troppo.
Quando il seitan è morbido, saggiatelo con una forchetta, toglietelo dal sughetto, eliminate spezie ed erbe aromatiche e passate metà delle verdure al colino, ributtandole poi nella pentola.
Rimescolate e fate ridurre leggermente la salsa e immergete il seitan.
Servite il brasato di seitan con semplice purè o polenta.
Quale vino abbinare al brasato di seitan al Barolo?
La stessa bottiglia che avete usato per fare il brasato, quindi quando fare la spesa compratene due!
Se volete abbinare un cocktail, il Negroni è perfetto.
