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Oggi, ci addentriamo nel cuore dell’Egitto per scoprire una ricetta di pane che emana un fascino antico e avvolgente: l’aish baladi. Immaginate una focaccia, leggermente gonfia, dal sapore rustico, l’ideale da farcire con carne succulenta o formaggio filante e poi cotta fino a raggiungere la perfezione.
In Egitto e in alcuni altri paesi arabi, l’espressione “baladi” o “biladi”, che letteralmente significa “del nostro paese”, è utilizzata per indicare prodotti, frutti, verdure, ma anche piatti che rispecchiano la peculiare identità culinaria di queste terre. La nascita di questa pratica linguistica si perde tra i meandri della storia, ma possiamo ipotizzare che sia nata tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, in un periodo segnato dal declino dell’Impero Ottomano e dall’emergere delle indipendenze nazionali.
Questo fenomeno ha avuto un impatto particolarmente significativo in paesi come la Grecia, il Libano e, naturalmente, l’Egitto. Tornando al nostro pane del giorno, l’aish baladi, nonostante possa ricordare altri tipi di pani regionali, come la pita, si distingue per essere preparato esclusivamente con farina integrale. Un tocco ulteriore di autenticità è dato dal bulgur, cosparso sopra prima della cottura, che dona una consistenza unica al pane. La sua importanza nella cultura egiziana è innegabile: il nome stesso, “aish”, significa semplicemente “vita” in arabo, un chiaro indicativo di quanto questo alimento sia fondamentale nella dieta quotidiana del popolo egiziano.
L’importanza del pane in Egitto è tale da risalire a oltre 7000 anni fa, quando vennero prodotti i primi pani, probabilmente simili a quelli che vi stiamo presentando oggi. All’epoca, la farina era ottenuta principalmente da orzo o farro, un’antica pianta coltivata da oltre 7500 anni, molto simile al grano duro. Quest’ultimo, in effetti, fu ottenuto dall’uomo attraverso l’ibridazione del farro e di altri grani selvatici.
Ora che abbiamo sviscerato la storia di questo pane incredibile, è giunto il momento di infarinare le mani e immergersi nella sua preparazione. Con l’aish baladi, non stiamo solo portando in tavola un pane, ma un pezzo di storia millenaria, fatene buon uso.
Tempo di preparazione
30 minuti min
Tempo di cottura
8 minuti min
Lievitazione-riposo
2 ore
Ingredienti per fare 16 pagnotte
- 750 g di farina integrale
- 1 cucchiaio di lievito di birra
- 70 cl di acqua tiepida
- 13 grammi di sale
- 20 grammi di olio
- Bulgur, opzionale
Preparazione
- Sciogliere il lievito in 25 cl di acqua tiepida e lasciare riposare per 10 minuti, il tempo che il lievito si attivi.
- Aggiungere 350 g di farina, il resto dell’acqua e mescolare bene. Coprire e lasciare riposare 30 minuti in un luogo caldo.
- Incorporate il sale, l’olio poi aggiungete la farina poco per volta in modo da ottenere una palla di pasta omogenea. Impastare per 10 minuti alla velocità minima. Formate una palla con l’impasto e mettetela in una ciotola precedentemente oliata. Coprire e lasciare riposare in un luogo caldo per 1 ora e 30 minuti.
- Mettere una teglia nel forno e preriscaldare a 260°C.
- Schiacciate l’impasto, date una impastata veloce e dividerlo in 16 palline di uguali dimensioni e arrotolarle nel bulgur. Stendere ogni pallina di pasta in modo da formare un cerchio di 12-15 cm di diametro. Adagiate i filoncini su un foglio di carta da forno, coprite e lasciate lievitare per 30 minuti.
- Cuocere le pagnotte per 8 minuti, o fino a quando non si gonfiano e diventano leggermente dorate.
Come usare l’Aish baladi?
- Hawawashi: Questo è un classico piatto di strada egiziano che consiste nel riempire l’aish baladi con un mix di carne macinata (solitamente manzo o agnello), cipolle, peperoni e spezie, per poi cuocerlo sulla griglia. È un vero e proprio capolavoro culinario!
- Antipasti di salumi: L’aish baladi può essere utilizzato come base per un assortimento di affettati. Prova a riempirlo con prosciutto crudo, mortadella, salame, accompagnati da un filo d’olio extravergine d’oliva e magari da un pizzico di rucola fresca per un contrasto di sapori.
- Falafel sandwich: Un altro modo appetitoso per utilizzare l’aish baladi è farcirlo con falafel, insalata fresca, pomodori e salsa tahini. Un pranzo veloce e gustoso che ti porterà direttamente nei vivaci mercati di strada del Cairo.
- Pane alla pizza: Potresti anche utilizzare l’aish baladi come base per una pizza “rustica”. Spalma un po’ di salsa di pomodoro, aggiungi mozzarella, basilico e qualsiasi altra toppping desideri, poi inforna fino a quando il formaggio non si sarà fuso e dorato.
- Bruschetta egiziana: Infine, perché non provare una bruschetta stile egiziano? Tosta leggermente il pane, strofinalo con uno spicchio d’aglio, poi aggiungi pomodori freschi tritati, cetrioli, prezzemolo, succo di limone, olio d’oliva e una spolverata di sale e pepe.