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Hawawshi: la ricetta per fare un grande piatto egiziano

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Hawawshi: la ricetta per fare un grande piatto egiziano

Features:
  • Piccante
  • 30 minuti
  • Dosi per 12
  • Medio

Preparazione

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Il nostro viaggio culinario in Egitto inizia con l’Hawawshi, un piatto che è considerato l’epitome dello street food egiziano, ma che in realtà ha un passato abbastanza recente. Praticamente è ubiquo. Troviamo questo sandwich di carne, che è considerato la versione egiziana del classico hamburger, in tutte le principali città del paese e il suo gusto così delizioso ha talmente sfondato cuori e capanne che se si è esteso anche ad alcuni dei paesi che confinano con l’Egitto.

La prima apparizione di questo scrigno di meraviglie risale al 1971, quando fu avvistato per la prima volta al Cairo.

Anche se non conosciamo appieno i motivi che hanno spinto Ahmed al-Hawawsh, un umile, ma geniale, macellaio del Souk Al-Tawfik, a inventare questo capolavoro da street food, sappiamo che il suo successo è stato istantaneo in tutto il Paese.

Non pensate che sia difficile fare gli Hawawshi, non sono altro che delle pita ripiene di carne condite spezie eppure, appena le assaggerete, non potrete più farne a meno e loderete il nome di Ahmed al-Hawawsh. Tra gli ingredienti troviamo carne di manzo, prezzemolo, aglio e cipolla, pepe, ma soprattutto un’intensa e vulcanica supernova di gusto ottenuta attraverso l’uso di una potente e sconsiderata combinazione di spezie. Coriandolo macinato, paprika, cardamomo, cumino e pepe di Cayenna saranno i protagonisti della ricetta.

Anche se, bene o male, il ripieno è sempre lo stesso in tutto il paese, la preparazione di questo piatto varia notevolmente da regione a regione. Sia la versione “baladi” (regolare) che quella alessandrina del piatto vengono cotte al forno utilizzando pane piatto egiziano o due strati circolari di pasta. Voi fate come volete, noi per non perdere tempo, lo facciamo con le pita già pronte, ma se vi piace impastare,  potete usare l’impasto della pizza per un panozzo a metà tra il napoletano e l’egiziano.

Oggi, a causa della deriva causata dalle catene industriali che producono gli Hawawshi in massa in stile fast food, si tende ad inserire nell’impasto il roomi, che è un tipo di formaggio analogo al pecorino o kefalotyri greco. Se volete provare un sapore più barbaro aggiungete il formaggio, ma rovinereste la sinfonia di spezie.

Ingredienti

Tempo di preparazione
20 min

Tempo di cottura
10 minuti

Per 12 persone

  • 2 kg di carne macinata
  • 3 cipolle tritate
  • 6 spicchi d’aglio, grattugiati
  • 500 grammi di peperone, tagliato a dadini fini come
  • 90 grammi di prezzemolo tritato
  • 15 grammi di sale
  • 10 grammi di pepe
  • 14 grammi di aglio in polvere
  • 10 grammi di coriandolo in polvere
  • 1-2 cucchiaini di pimento
  • 10 grammi di paprika
  • 15 grammi di cardamomo macinato
  • 10 grammi di cumino macinato
  • 5 grammi di pepe di cayenna
  • 12 grammi di chiodi di garofano macinati
  • 10 grammi di cannella in polvere
  • 25 grammi di olio d’oliva
  • 12 pita

Preparazione

Preriscaldare il forno, a 200°C.

La ricetta è semplicissima, anche il canarino di Carlo Cracco potrebbe riuscirci.

Se volete fare incetta di queste delizie e poi cucinarle alla bisogna, potete anche preparare queste prelibatezze in anticipo e poi riscaldarle quando è ora di mangiare. Oppure congelarle se proprio siete dei fanatici della Tupperware.

In una grande ciotola, unisci tutti gli ingredienti ad eccezione dell’olio e delle focacce. Mescolate con cura e amore.

Dopo aver tagliato a metà le pita e averle farcite con il ripieno, spennellatele con olio d’oliva copioso.

Mettete della carta da forno su una teglia e adagiatevi sopra queste delizie.

Infornare e cuocere per 18 minuti a 200°C.

Sfornare e assaggiare il paradiso.

Quale vino abbinare a questi deliziosi Hawawshi?

Attenzione a tutte queste spezie. Come ben sapete sapori piccanti, pepe e cumino vanno in corto circuito con vini tannici e potenti. Scegliete un bianco salato come il mare, ma avvolgente e sciropposo, come il mitico Conasbrancas 2020 di Fedellos do Couto. Oppure optate per un Lambrusco artigianale o un ottimo spumante metodo classico come il Franciacorta Saten 2018 della cantina Arcari e Danesi.

Se volete abbinare un cocktail, la freschezza tagliente del Mojito è l’ideale.

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