Miele di erica: il tesero delle terre selvagge
Il Miele di Erica è un vero e proprio gioiello delle terre incontaminate e selvagge. Il suo nome si riferisce all’Erica (Calluna vulgaris), un genere di piante della famiglia delle Ericaceae, le cui specie fioriscono in varie parti del mondo e danno origine a questo miele particolare. Questa prelibatezza dolce e aromatica è nota per il suo gusto robusto e leggermente amaro, che rispecchia i paesaggi aspri ma affascinanti da cui proviene.
Storia e Origini
La produzione di Miele di Erica ha radici antiche, specialmente nelle regioni più settentrionali dell’Europa, come la Scozia, l’Irlanda e il Nord dell’Inghilterra, dove l’Erica cresce in abbondanza. Tuttavia, è prodotto anche in altre parti del mondo, inclusa la Spagna, dove è noto come “miel de brezo“. La tradizione di produrre miele da queste piante robuste e resistenti risale a centinaia di anni, e continua ancora oggi, apprezzata per le sue proprietà uniche.
Come è Fatto
Le api raccolgono il nettare dai fiori di Erica durante la tarda estate e l’inizio dell’autunno, creando un miele che ha una consistenza gelatinosa unica, grazie alla presenza di proteine nel nettare delle piante di Erica. Questa struttura particolare rende il Miele di Erica diverso da qualsiasi altro tipo di miele.
Caratteristiche Organolettiche
Il Miele di Erica è facilmente riconoscibile per il suo colore scuro, che varia dal marrone chiaro al quasi nero, e per la sua consistenza spalmabile, quasi cremosa. Il gusto è distintamente diverso da quello del miele di fiori comuni: è ricco e pieno, con un retrogusto leggermente amaro. Il profumo è intenso e persistente, ricco di note floreali e legnose che riflettono il paesaggio selvaggio in cui l’Erica cresce.
Tipologie
Esistono diverse tipologie di Miele di Erica, a seconda della specie di Erica che le api hanno sfruttato. In Scozia, per esempio, l’Erica arborea e l’Erica cinerea sono le più comuni, producendo mieli con caratteristiche leggermente diverse. La differenza risiede principalmente nel gusto e nel colore, che possono variare leggermente da una specie all’altra.
Valori Nutrizionali (per 100g)
Valori nutrizionali | Quantità |
---|---|
Calorie | 304 |
Proteine | 0.3g |
Grassi | 0g |
Carboidrati | 82.4g |
Fibre | 0.2g |
Zuccheri | 82.12g |
Sodio | 4mg |
Utilizzo in Cucina
Il Miele di Erica può essere utilizzato in una varietà di ricette, sia dolci che salate. Aggiunge un tocco di dolcezza e complessità a salse e marinature, e può essere spalmato su pane tostato o utilizzato in dolci al forno. Con il suo sapore robusto e leggermente amaro, è perfetto anche abbinato a formaggi stagionati.
Curiosità
In Scozia, il Miele di Erica è tradizionalmente usato per produrre l’idromele, una bevanda alcolica antica a base di miele, acqua e lievito. Il Miele di Erica dà all’idromele un sapore profondo e complesso, che è molto apprezzato dagli intenditori.