Chorizo: tutto quello che dovete sapere su questo leggendario salume spagnolo
Il Chorizo non è solo un ingrediente importante nella cucina spagnola, è un pilastro della cultura del paese. La gente vive per il Chorizo e nel suo nome, è come il kimchi per i coreani o il guanciale per i romani: un credo, un modo di vivere senza compromessi.
Pensate che questo delizioso salame viene celebrato in numerosi festival, come la Fiesta del Chorizo di Toreno, dove il salume viene onorato con parate, concorsi di cucina e degustazioni.
Storia
Si ritiene che il Chorizo abbia radici antiche, risalenti al tempo dell’Impero Romano, periodo in cui si diffusero tecniche di affumicatura e insaccamento delle carni.
Ma il Chorizo, così come lo conosciamo oggi, è il risultato di un matrimonio storico tra la carne di maiale, tipicamente spagnola, e il peperoncino rosso importato dalle Americhe nel XV secolo. Da allora, è diventato un ingrediente insostituibile in molte ricette tradizionali spagnole, dall’iconica paella alla rustica fabada.
Come è Fatto il Chorizo
Il Chorizo si realizza con un mix di carne di maiale macinata, grasso di maiale, aglio, sale e pimentón – una varietà spagnola di peperoncino dolce o piccante. Il mix viene insaccato in budello naturale, legato a mano e poi curato o affumicato, a seconda delle tradizioni regionali. Il suo sapore ricco e piccante e il colore rosso caratteristico derivano dal pimentón.
Caratteristiche Organolettiche del Chorizo
Il Chorizo offre un sapore unico, ricco e speziato, con note di aglio e una caratteristica dolcezza fumé. La consistenza varia dal morbido e succulento (in versioni fresche o semi-cure) al più duro e secco nelle varietà completamente stagionate. La colorazione rosso intenso, invece, è assicurata dall’uso del pimentón.
Tipologie di Chorizo
Esistono svariate tipologie di Chorizo, a seconda delle regioni di produzione. Tra le più famose troviamo il Chorizo de Pamplona, con carne finemente macinata, e il Chorizo Riojano, dal gusto più dolce. Non dimentichiamo poi il Chorizo Picante, con un bel pizzico di peperoncino, per gli amanti dei sapori forti.
Valori Nutrizionali del Chorizo (per 100g)
Valori Nutrizionali | Quantità |
---|---|
Calorie | 455 Kcal |
Proteine | 24.1 g |
Grassi | 38.3 g |
Carboidrati | 4.8 g |
Fibre | 0 g |
Sodio | 1.1 g |
Come impiegare il chorizo
Nella cucina, il Chorizo è estremamente versatile. Può essere consumato sia crudo che cotto e si utilizza in un’ampia varietà di piatti, dall’antipasto al secondo. È squisito quando viene cotto sulla piastra o alla griglia, ed è un ingrediente chiave in piatti come la Paella, il cocido madrileño, la fabada asturiana e i callos a la madrileña.
Anche nelle tapas, il chorizo trova un posto di rilievo. Può essere servito in piccole fette, magari accompagnato da un po’ di pane fresco, o cucinato con sidro o vino rosso per creare chorizo al vino o chorizo a la sidra, tipici tapas spagnoli.
Conservazione del Chorizo
Per quanto riguarda la conservazione, il Chorizo si mantiene meglio in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole. Può essere conservato in frigorifero, ma dovrebbe essere tolto circa mezz’ora prima di essere consumato per permettere di sviluppare al meglio il suo sapore. Se si acquista il Chorizo in una busta sottovuoto, una volta aperta, il salume dovrebbe essere conservato in un contenitore ermetico in frigorifero e consumato entro una settimana.
Benefici e Controindicazioni del Chorizo
Il Chorizo, essendo un prodotto a base di carne, è una buona fonte di proteine. Tuttavia, è anche ricco di grassi saturi e sale, quindi dovrebbe essere consumato con moderazione, soprattutto da chi soffre di problemi cardiaci o di ipertensione.