Vino vs Hard Seltzer: Strategie per Riconquistare il Pubblico Giovane
Il calo del consumo di vino tra i giovani, a favore delle bevande a basso contenuto alcolico come gli hard seltzer, solleva questioni importanti per il settore vinicolo. Nonostante gli hard seltzer siano consumati in grandi quantità, portando spesso a un livello di alcol ingerito comparabile a quello del vino, l’industria vitivinicola deve trovare nuove strategie per riconquistare l’interesse delle giovani generazioni. Questo implica non solo un cambiamento nella comunicazione, puntando su valori come la sostenibilità e l’autenticità, ma anche un’attenzione crescente verso le preferenze e i comportamenti di consumo giovanili.
Negli Stati Uniti, ad esempio, dove il vino fatica a mantenere la sua popolarità tra i giovani, si nota un trend di preferenza verso bevande percepite come più leggere e meno impegnative, come birra e sidro, che diventano diretti concorrenti del vino. È essenziale per il settore vinicolo considerare questi cambiamenti e adeguarsi, forse rivoluzionando il modo in cui il vino viene presentato e commercializzato, soprattutto in mercati chiave come gli USA e il Canada, che sono tra i principali importatori di vini italiani.
La sfida per il futuro sarà quindi quella di parlare la lingua dei giovani, offrendo prodotti e esperienze che rispondano ai loro interessi e aspettative, e che allo stesso tempo educano al consumo consapevole e apprezzato del vino. Una strategia vincente potrebbe essere quella di promuovere la cultura del vino come parte di uno stile di vita attento alla qualità e all’impatto ambientale, due aspetti sempre più valorizzati dalle nuove generazioni.