Tracollo di esportazioni di vini italiani in Asia a causa del ritorno del Covid in Cina
Le esportazioni di vino italiano nei mercati asiatici sono cresciute vigorosamente nei primi otto mesi del 2022 in quasi tutto il mondo, nonostante un’inflazione devastante e la crisi energetica, mentre sono crollate tragicamente in Asia. Cina continentale, Hong Kong e la Corea del Sud hanno chiuso i rubinetti e le vendite sono tracollate in un baratro senza fine, soprattutto in Cina.
Mentre la crisi energetica e l’inflazione indotte dalla guerra in Ucraina stanno al momento comprimendo i profitti e scoraggiando i consumi a causa di un aumento dei prezzi e di un tracollo finanziario imminente, da gennaio ad agosto le esportazioni di vino italiano hanno registrato un balzo a 5 miliardi di euro, con un aumento anno su anno del 12,1%, secondo i dati diffusi dall’ISTAT.
I suoi mercati tradizionali, Europa e Stati Uniti, hanno entrambi registrato forti crescite. Le esportazioni verso gli Stati Uniti sono cresciute del +9,3%, a 1,27 miliardi di euro, mentre le spedizioni di vini italiani in Francia, Germania e Austria sono aumentate grazie alla stabilità della domanda.
Tuttavia, in controtendenza rispetto al trend di crescita è l’Asia. Le esportazioni verso la Cina continentale sono diminuite del 14,9% nei primi otto mesi rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso a soli 693 milioni di euro, poiché le rigorose politiche Covid della Cina continuano a penalizzare importazioni e consumi.
Oltre confine, a Hong Kong, la mancanza di visitatori internazionali e la cauta spesa dei consumatori locali hanno fatto diminuire drasticamente le esportazioni italiane. Le spedizioni sono diminuite dell’11,3% a soli 17,1 milioni di euro.
E sebbene il 2021 sia stato un anno grandioso per le esportazioni di vini in Sud Corea, le esportazioni verso il mercato sudcoreano hanno subito una contrazione del 3,9% a 52,7 milioni di euro.
L’unico paese asiatico in controtendenza è stato il Giappone, che registra una forte crescita per i vini italiani. Le importazioni di vini italiani durante il 2022 sono aumentate del 27,7% a 137,5 milioni di euro.