Torna La Festa del Torrone a Cremona: Un Carosello di Gusti e Tradizioni
La Storia Dolce di Cremona Si Rinnova
Dal 11 al 19 novembre, Cremona si trasforma nel palcoscenico della 26ª Festa del Torrone, un evento che celebra questo classico della pasticceria italiana, fiore all’occhiello del Natale e motore di un giro d’affari di 75 milioni di euro annui. Questa somma si divide tra le vendite di stecche e nocciolati (50 milioni) e i deliziosi torroncini (25 milioni), secondo i dati forniti da Circana.
Il Torrone: Un Pilastro Economico per i Grandi Marchi
Le delizie del torrone rappresentano il 40% dei ricavi per aziende di rilievo come Vergani e il 25% per il leader del settore, Sperlari. Quest’ultimo, da solo, copre un quarto del mercato italiano del torrone e ha un fatturato totale di 140 milioni di euro, grazie anche a marchi specializzati in altri prodotti come Saila, Galatine, Dietor, Dietorelle e Paluani. Insieme a nomi come Pernigotti, Walcor e Rivoltini, queste aziende sono tra i partner principali dell’evento, che però dà voce a oltre 80 produttori artigianali provenienti da ogni angolo d’Italia, dove ogni regione, o addirittura città, vanta una propria versione unica di questo dolce antico.
Un Successo Crescente
L’edizione precedente ha richiamato ben 400mila visitatori e quest’anno gli organizzatori puntano a superare quella soglia. Tra i banchi della festa, i visitatori potranno degustare specialità come il torrone piemontese con le sue prelibate nocciole Igp, il tradizionale torrone cremonese fatto con mandorle, miele e bianco d’uovo, e le variegate tipologie di torrone campano.
Un Viaggio Tra i Sapori Regionali
La Sicilia regna con i suoi torroncini di pistacchi e mandorle, mentre la Sardegna si distingue con il torrone di Tonara e altri, ricchi degli aromi del miele locale. Non va dimenticato il torrone di Bagnara Calabra, unico Igp, dal caratteristico colore ambrato e una ricca miscela di ingredienti.
Nove Giorni di Festeggiamenti
Cremona ospiterà un ricco calendario di eventi tra cui degustazioni, showcooking, premiazioni e la storica rievocazione del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, arricchita da 150 figuranti in abiti rinascimentali. I visitatori potranno anche godere dell’esperienza del treno storico Sweet Express da Milano a Cremona.
L’Importanza Economica e Turistica
Secondo Barbara Manfredini, assessore al Commercio di Cremona, la città, nota mondialmente per la liuteria di Stradivari, si conferma come meta turistica d’eccezione anche nel settore agroalimentare. L’evento, oltre a celebrare il torrone, contribuisce significativamente all’economia locale, coinvolgendo strutture ricettive, negozi, guide turistiche e progetti di promozione turistica e culturale, tutti incentrati sulla valorizzazione dei prodotti tipici del territorio.