Lo Spettacolo dell’Alba: Passeggiate Musicali nei Parchi Archeologici
Dal 2 giugno al 9 agosto, CoopCulture presenta “Lo Spettacolo dell’Alba – Invenzioni a tre voci”, una serie di visite all’alba in alcuni dei siti archeologici più affascinanti del Mediterraneo, arricchite da interventi musicali. Questa iniziativa offre un’esperienza unica che fonde la bellezza dell’alba con l’evocazione musicale, immergendo i visitatori in un viaggio attraverso secoli di storia e cultura.
Durante queste passeggiate musicali, archeologi e storici dell’arte narrano le storie dei luoghi, mentre le note musicali e le voci dei solisti creano un’atmosfera magica. Il repertorio spazia dalla musica religiosa portoghese ai canti anglicani di Britten, dai canti devozionali campani a Fauré, da Mozart alla musica sacra sarda e georgiana, offrendo un’ampia gamma di generi e stili.
Calendario degli Appuntamenti
Il primo appuntamento è fissato per il 2 giugno alle 5.30 presso il Parco del Castello di Miramare a Trieste. I visitatori potranno partecipare a una visita guidata immersiva, arricchita dalla musica, e concludere con la visita al Castelletto e alla mostra “Kosmos. Il veliero della conoscenza”.
Il Parco Archeologico di Ercolano ospiterà l’evento il 28 giugno, con repliche il 26 luglio e il 30 agosto. Successivamente, il Parco Archeologico di Ostia Antica sarà il palcoscenico il 14 e 28 luglio e l’11 agosto, mentre il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento ospiterà lo spettacolo l’8 agosto. Infine, l’evento si concluderà il 9 agosto al Parco Archeologico di Selinunte.
Una Tradizione di Successo
“Siamo entusiasti di portare questo format di successo in alcuni dei luoghi culturali più belli d’Italia”, afferma Letizia Casuccio, direttrice generale di CoopCulture. “Dal suo debutto nel 2017 nel Parco Archeologico di Agrigento, lo Spettacolo dell’Alba ha attirato un pubblico sempre più ampio e giovane. Le visite iniziano nel buio pre-alba e si sviluppano con la luce nascente, intrecciandosi con suoni, voci e melodie, per creare vere esperienze sensoriali.”