L’Espresso si Reinventa: Cialde e Capsule Italiane Coprono il 40% del Mercato
La 45esima edizione di Sigep 2024 si apre sotto i riflettori del mondo del caffè, confermandosi ancora una volta come uno dei suoi attori principali. Non è una sorpresa, considerando che il caffè è più di una semplice bevanda: è un vero e proprio rituale sociale. Secondo gli ultimi dati di Mediobanca, ogni giorno nel mondo si consumano oltre 3,1 miliardi di tazze di caffè.
L’Italia, fulcro della trasformazione del caffè, si colloca al settimo posto nella classifica dei paesi consumatori. Il successo del caffè italiano è testimoniato anche dall’aumento del 12,9% nella quota export di caffè torrefatto. Il mercato è dominato dalle cialde e capsule, che rappresentano il 40% del totale, con un valore di 595 milioni di euro, pur rimanendo il caffè per moka al primo posto con 640 milioni di vendite. Un dato curioso: in Italia si consumano quotidianamente più di 95 milioni di tazzine di caffè, con il 97% degli italiani che lo consumano regolarmente sia a casa che in bar e ristoranti.
Alessandro Spadola, CEO di Caffè Moak, sottolinea come il mercato del caffè stia vivendo una fase di grande fermento, soprattutto in seguito alle dinamiche mutate dal periodo Covid. In Italia, seguendo un trend internazionale, si sta ampliando l’offerta: non solo espresso e moka, ma anche estrazioni filtro, drink e cocktail a base di caffè. Spadola evidenzia inoltre l’importanza crescente delle monoporzioni nel settore Horeca, con nuove proposte in arrivo, come il restyling di linee dedicate e il potenziamento delle capsule compostabili.
Gianluca Frassoldati, responsabile marketing Essse Caffè, conferma l’obiettivo del 2024 per il settore fuori casa di strutturare meglio l’approccio al settore ristorazione, in forte crescita. Un’offerta prodotto mirata è prevista per rispondere a questa esigenza in espansione.
Il tema centrale di Sigep 2024 è la sostenibilità, con uno sguardo attento agli stili di consumo che stanno modellando il mercato. Elementi chiave sono lo specialty coffee, legato a una superiore qualità del prodotto e alla selezione accurata del caffè verde, per un approccio più equo e sostenibile.
Elisabetta Milani, terza generazione della famiglia Caffè Milani e direttrice del marketing, conferma l’impegno dell’azienda verso un futuro sostenibile, lavorando su aspetti come packaging, risparmio energetico, spreco e riuso, localismo e filiera corta, con l’obiettivo di contribuire a un mondo più inclusivo.
Infine, l’attenzione alla qualità è un altro trend emergente. Paola Goppion, del noto brand trevigiano e presidente del Consorzio Csc-Caffè Speciali Certificati, sottolinea l’importanza della formazione sia per i baristi sia per i consumatori. La curiosità e la richiesta di informazioni da parte del pubblico sono il frutto di questa costante formazione, una strategia che continua a dimostrarsi vincente.