Le mostre d’arte da non perdere ad Aprile 2024
Questa settimana, l’arte e la storia si intrecciano in una serie di esposizioni che attraversano l’Italia, dall’omaggio a Masolino, pioniere del Rinascimento, al viaggio leggendario di Marco Polo, senza dimenticare il tributo a Giacomo Matteotti, figura chiave della politica e della storia italiana. Le mostre spaziano dall’incanto della Pop Art fino alle immagini potenti dei conflitti contemporanei catturate da Gabriele Micalizzi.
EMPOLI
Tra le navate del Museo della Collegiata di Sant’Andrea e la Chiesa di Santo Stefano, si svela “Empoli 1424: Masolino e l’Alba del Rinascimento”. Curatori Andrea De Marchi, Silvia De Luca e Francesco Suppa orchestrano un’esposizione senza precedenti fino al 7 luglio, dove le tele di Masolino da Panicale dialogano con visitatori, alcune delle quali mai esposte al di fuori delle mura di istituzioni come gli Uffizi e la Pinacoteca Vaticana.
VENEZIA
Palazzo Ducale dedica spazio a “I mondi di Marco Polo. Viaggi di un mercante veneziano nel Duecento”, fino al 29 settembre, ripercorrendo vita, viaggi e scoperte del celebre esploratore. L’esposizione si articola in un racconto che parte dalla Venezia trecentesca, esplorando l’importanza dei viaggi nel contesto commerciale dell’epoca.
ROVIGO
Palazzo Roncale rende omaggio a “Giacomo Matteotti (1855-1924): Una storia di tutti”, fino al 7 luglio. La mostra, curata da Stefano Caretti, si dipana attraverso immagini e documenti rari, offrendo uno sguardo approfondito sulla vita politica e personale di Matteotti, andando oltre la semplice idealizzazione.
MILANO
“A kind of beauty” di Gabriele Micalizzi, presso la galleria 29 Arts in Progress fino al 28 giugno, curata da Tiziana Castelluzzo, presenta una raccolta di fotografie che immortalano l’essenza umana nei contesti di guerra, dall’Arabia alla Palestina, oltre i confini della documentazione pura.
ORZINUOVI
La Rocca San Giorgio ospita “Urban & Pop World”, fino al 5 maggio. La mostra, curata da Nicolò Giovine e Sebastiano Pepe, espone oltre 80 creazioni di artisti del calibro di Andy Warhol e Jeff Koons, tra gli altri, esplorando le correnti della Pop Art, Neo Pop e Street Art.
ROMA
La Fondazione Menna accoglie “Mantenere traccia di un corpo mancante nel ricostruire i segni di un’assenza” di Marco Cingolani, fino al 10 maggio, a cura di Antonello Tolve. L’esposizione invita a una riflessione sui temi dell’assenza e della memoria attraverso nuove serie di lavori.
CERTALDO (Fi)
Fino al 12 maggio, Palazzo Pretorio presenta “Stars and Stones” di Vincenzo Marsiglia, curata da Davide Sarchioni. Un viaggio tra marmo, tessuti, ardesie e tecnologie immersive che celebra il borgo natale di Giovanni Boccaccio.