Kaiserpanorama: Esplorazione dell’Erotismo Cinematografico al Castello di Crotone
Dal 23 luglio al 4 agosto, la Torre Aiutante del Castello di Carlo V a Crotone ospiterà “Kaiserpanorama”, una mostra fotografica che esplora l’erotismo cinematografico attraverso una selezione di immagini iconiche. Curata da Giada De Martino, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, l’esposizione fa parte degli eventi collaterali del Calabria Movie Film Festival, che si terrà dal 1 al 4 agosto.
Un Viaggio nel Tempo e nell’Intimità Visiva
La mostra prende il nome dal kaiserpanorama, un dispositivo ottico della fine del XIX secolo che permetteva di osservare immagini stereoscopiche, incluse alcune delle prime rappresentazioni erotiche. Questo strumento pionieristico ha aperto la strada a una nuova forma di intimità visiva, introducendo il pubblico a un mondo di immagini finora inaccessibili.
Fotografie Iconiche e Film Leggendari
L’esposizione presenta fotografie di scena di Angelo Novi, che catturano momenti cruciali dai set di film come “Ultimo tango a Parigi” (1973), “Novecento” (1976) e “Metti una sera a cena” (1969). In parallelo, le opere di Antonio Benetti documentano il film “Una sull’altra” (1969), offrendo uno sguardo prezioso sul cinema erotico degli anni ’70.
Il Dibattito Culturale e la Video Installazione
Un focus speciale è dedicato a “Ultimo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci, un film che ha suscitato un acceso dibattito mediatico e culturale fin dalla sua uscita nel 1972. Le scene intense e drammatiche, unite alla controversa narrazione erotica, hanno fatto di questo film un simbolo della complessità e della potenza del cinema come campo di battaglia per idee e emozioni.
A inframezzare il percorso fotografico, una video installazione di “Stripe girl” (1974) di Lino Del Frà offre una riflessione critica sul piacere femminile e sul “consumo rapido”, temi ancora attuali nel dibattito contemporaneo.
Curatrice Giada De Martino
La curatrice Giada De Martino ha commentato: “In un contesto storico dominato dall’iper-realtà, esplorare l’erotismo in modo consapevole e artistico è fondamentale. L’erotismo coinvolge l’immaginazione e la fantasia, trascendendo il fisico e toccando le corde più intime dell’essere umano. Questa mostra invita a un viaggio attraverso ciò che è nascosto e non immediatamente visibile”.