Jack Daniel’s lancia una rivoluzione americana con il suo primo Single Malt
Svelato per la prima volta al TFWA di Cannes lo scorso anno, Jack Daniel’s sta rivoluzionando il mondo del whiskey americano con il suo Single Malt. Realizzato nel cuore di Lynchburg, nel Tennessee, non è un malt qualunque: è un malt firmato Jack Daniel’s. Prodotto da un mix di orzo maltato al 100%, questa è la prima incursione permanente della distilleria in questo genere.
Non si tratta di semplice orzo, ma di orzo da birra di alta qualità (proveniente dagli stati settentrionali degli USA) che porta un’anima americana su un palcoscenico internazionale. Il whiskey subisce poi un processo di affinamento al carbone, tipico della casa, prima di essere invecchiato alla perfezione in nuove botti di quercia americana carbonizzate. Ma non finisce qui. Conclude la sua maturazione in botti di Sherry oloroso, aggiungendo un tocco inaspettato al suo profilo aromatico.
Chris Fletcher, Master Distiller, ha dichiarato: “Nel 2012, quando abbiamo iniziato a sperimentare con l’orzo maltato, volevamo non solo imitare, ma elevare le tradizioni del single malt. Il risultato doveva essere inconfondibilmente Jack Daniel’s. Dopo il successo della nostra edizione limitata dello scorso anno, siamo entusiasti di lanciare questo prodotto a livello globale.”
Che sapore ha? Pensate a una ricchezza complessa, con aromi di quercia morbida bilanciati da accenni di frutta e cacao. Al palato, è come immergersi in noci e bacche ricoperte di cioccolato fondente, il tutto che porta a un finale sottilmente dolce di Sherry oloroso.
La bottiglia stessa è un’opera d’arte. Confezionata in un packaging ‘distintivo’, presenta un tappo di sughero e un timbro in rilievo che segna la “prima distilleria registrata” d’America. Disponibile in bottiglie da un litro al 45% di alcol, si trova in selezionati negozi duty-free di tutto il mondo, al prezzo di £85 (circa 104 dollari USA).
Per fare colpo, Jack Daniel’s sta prendendo d’assalto gli aeroporti di tutto il mondo, con più di 40 banchi di degustazione (mirate a un pubblico stimato di 13 milioni di potenziali acquirenti) che offriranno l’incredibile numero di 60.000 degustazioni.