Jack Daniel’s ha avviato una causa legale contro il produttore di giocattoli per cani VIP Products

Nel 2018, Jack Daniel’s ha avviato una causa legale contro il produttore di giocattoli per cani VIP Products a causa del suo prodotto “Bad Spaniel’s Old No.2”.
Il giocattolo è una replica di una bottiglia di Jack Daniel e recita “The Old No.2 on your Tennessee Carpet”.
Il tribunale distrettuale si è espresso a favore di Jack Daniel’s, sostenendo che l’uso di “umorismo da bagno giovanile” da parte di VIP Products avrebbe offuscato il marchio di whisky.
Tuttavia, nel marzo 2020, la Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Nono Circuito ha stabilito che i giocattoli erano opere “espressive” con un messaggio umoristico.
Nell’ottobre 2020, sei associazioni di categoria hanno presentato un amicus brief, chiedendo alla Corte Suprema di accogliere la richiesta di certiorari, ovvero un riesame giudiziale della decisione, e di revocare il verdetto. È stato annunciato che la Corte Suprema avrebbe esaminato il caso sui marchi nel novembre 2022.
L’udienza si è tenuta questa settimana, mercoledì 22 marzo, tra i due marchi.
Durante l’udienza, Lisa Blatt, avvocato di Jack Daniel’s, ha affermato che il caso “riguarda un giocattolo per cani che copia il marchio e l’immagine commerciale di Jack Daniel e associa il suo whisky alla cacca di cane”.
In risposta, il giudice Samuel Alito ha chiesto: “Una persona ragionevole potrebbe pensare che Jack Daniel’s abbia approvato questo uso del marchio?”, a cui ha risposto “assolutamente”.
L’etichetta originale del marchio di whisky riporta “40% ABV”. Il giocattolo del Bad Spaniel recita “40% Poo by Vol” e “100% Smelly”.
Bennett Cooper, avvocato che rappresenta VIP Products, ha affermato: “La parodia qui non consiste solo nel mettere Jack Daniel’s su un giocattolo per cani. C’è molto di più. La parodia è molteplice. La testimonianza indica, e non è stata contestata, che la parodia consiste nel prendere in giro i marchi che si prendono troppo sul serio.
Il giudice Kagan ha risposto: “Prendete in giro molti marchi: Doggie Walker, Dos Perros, Smella R Paw, Canine Cola, Mountain Drool. Queste aziende si prendono troppo sul serio?”
Cooper ha risposto affermativamente, poi ha aggiunto: “Non si vede, ad esempio, una parodia di Woodford Reserve Bourbon, perché non si ottiene quella trasformazione in un’icona culturale e punto di riferimento. Non c’è dubbio che Jack Daniel’s si prenda molto sul serio”.
Sostegno per Jack Daniel’s
L’amministrazione Biden ha espresso il proprio sostegno alla denuncia di violazione del marchio di Jack Daniel, di proprietà di Brown-Forman, presentando una memoria in cui si afferma che le preoccupazioni legate al Primo Emendamento – il diritto alla libertà di parola – non prevalgono sul Lanham Act, che tutela la protezione dei marchi registrati dalle parodie.
Altri grandi marchi, tra cui Nike e il marchio di abbigliamento Patagonia, hanno esortato i giudici a schierarsi con Jack Daniel’s.
In una dichiarazione rilasciata dopo l’udienza, Brown-Forman ha affermato: “Sebbene non commentiamo il contenzioso in corso, crediamo fermamente nella protezione dell’iconico marchio Jack Daniel’s e nel preservare la buona volontà che è stata costruita per oltre un secolo”.
Un verdetto non è ancora stato emesso, ma è probabile che verrà reso noto nel giugno 2023.