Il Senato Approvava la Legge sul Florovivaismo: Nuove Opportunità per il Settore
Il Senato ha approvato il disegno di legge delega in materia di florovivaismo, rendendolo ufficialmente legge. Il testo, già approvato dalla Camera, ha ricevuto 96 voti favorevoli, nessun contrario e 23 astensioni.
Dichiarazioni di Patrizio La Pietra
Il sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, Patrizio La Pietra, ha espresso soddisfazione: “Con il voto odierno diamo forza al comparto. Il ddl florovivaismo è legge, un’ottima notizia per tutto il settore. Con nessun voto contrario, anche il Senato ha approvato il disegno di legge delega in materia di florovivaismo, che insieme al ministro Lollobrigida abbiamo fortemente voluto. Questa legge aggiorna il quadro normativo, dando impulso alla ricerca, alla sperimentazione e all’innovazione tecnologica, lavorando in sinergia tra produzione e rispetto dell’ambiente”.
Voto Favorevole di Italia Viva
La senatrice di Italia Viva, Dafne Musolino, ha annunciato il voto favorevole del suo gruppo, pur sollecitando il governo ad accelerare l’implementazione: “C’era necessità di dare ordine e sistema a un settore importante come quello del florovivaismo. Avremmo preferito una legge con risorse certe e subito attuabile, chiediamo quindi al governo di non utilizzare tutto il tempo concesso dalla delega, 24 mesi, ma di accelerare il più possibile”.
Dichiarazioni di Adriano Paroli
Adriano Paroli, senatore e vice capogruppo vicario di Forza Italia, ha sottolineato l’importanza della legge per modernizzare il settore: “Il florovivaismo ha numeri importanti, con una produzione di 3,2 miliardi, per metà destinata all’export, e 17mila imprese. Questo intervento mira a far fare un salto di qualità al settore, disciplinando le filiere e riconvertendo le serre in siti agroenergetici. Verranno definite le figure nelle aziende florovivaistiche, attivati percorsi formativi e promosso un marchio distintivo del prodotto florovivaistico”.
Commenti di Giorgio Maria Bergesio
Giorgio Maria Bergesio, senatore della Lega e vicepresidente della commissione Agricoltura, ha elogiato il provvedimento: “Approvare questo provvedimento era necessario. Il settore chiede di essere ascoltato, ed è fondamentale il sostegno agli eventi fieristici, con un fondo di 700 milioni di euro per il 2023 e 300 milioni per il 2024. Previsto anche un piano quinquennale e la creazione di piattaforme logistiche per macroaree”.