Estate ricca di uva da tavola e ortaggi a buon prezzo: pesce e carne seguono il trend della convenienza
La produzione di uva da tavola è in pieno svolgimento, con una stagione particolarmente favorevole grazie al caldo estivo, che ha garantito frutti gustosi e nutrienti. Tra le varietà più apprezzate e consumate troviamo la Vittoria, con prezzi all’ingrosso che oscillano tra 2 e 2,20 euro/kg, seguita dall’Italia intorno ai 2 euro/kg, e la Pizzutello, caratteristica dell’area pugliese, che si attesta sui 2,50 euro/kg.
Questo è quanto emerge dal report della Borsa della Spesa, un servizio offerto da Bmti e Italmercati in collaborazione con Consumerismo No Profit, che fornisce indicazioni sui prodotti di stagione più convenienti.
Anche altri frutti estivi sono ancora disponibili, come le susine, il cui prezzo varia tra 1,50 e 2 euro/kg, mentre pesche e nettarine non superano i 2,50 euro/kg. È iniziata anche la raccolta delle pere emiliane, tra cui le varietà William e Abate, che quest’anno presentano prezzi più bassi rispetto al 2023, tra 1,70 e 2,20 euro/kg.
Ortaggi e pesce: convenienza stagionale
Per quanto riguarda gli ortaggi, i prodotti più economici includono le carote, che si trovano tra 0,80 e 1 euro/kg, le patate intorno a 0,75 euro/kg e le cipolle dorate a non più di 0,90 euro/kg. Questo periodo è inoltre ideale per acquistare peperoni a 2,20 euro/kg e melanzane, il cui prezzo varia tra 1,50 e 1,80 euro/kg.
Nel comparto ittico, la lampuga, con la stagione in pieno svolgimento fino a dicembre, si attesta tra 6 e 7 euro/kg. Altri prodotti di mare convenienti includono i totani, con prezzi tra 7 e 10 euro/kg, le cozze intorno ai 3 euro/kg e i gamberi rosa, che variano da 7 a 10 euro/kg a seconda della pezzatura.
Carni: prezzi stabili
Nel settore delle carni, i prezzi sono stabili per i tagli pregiati. La scottona varia tra 8,95 e 9,35 euro/kg, mentre il vitellone si posiziona tra 8 e 8,40 euro/kg.