Enpaia Investe In Masi Agricola Per Crescere Nell’Agroalimentare
Roberto Diacetti, alla guida di Enpaia, l’istituzione dedicata alla previdenza degli operatori agricoli, gestisce un patrimonio di 2,3 miliardi di euro, tra cui liquidità e investimenti in fondi di previdenza e infortuni per il settore agricolo, che supporta 9.000 aziende e 45.000 lavoratori. La porzione maggiore del tesoro, pari a 1,7 miliardi, è allocata in strumenti finanziari e contanti, mentre 600 milioni sono destinati a investimenti immobiliari, tra cui proprietà a Roma e, recentemente, anche a Milano.
Negli ultimi anni, Enpaia ha voluto incrementare la propria presenza nell’industria agroalimentare, acquisendo partecipazioni significative in aziende di spicco come Bonifiche Ferraresi, Granarolo, e Masi Agricola, quest’ultima nota per il suo prestigioso Amarone della Valpolicella e quotata all’Aim di Milano, dove Enpaia detiene una quota maggiore del 7%.
Interrogato sul recente interesse per il titolo di Masi e sul possibile incremento della partecipazione, Diacetti chiarisce: “La nostra attenzione è fissa ma non agiamo per obiettivi a breve termine. I nostri investimenti mirano a rafforzare le prospettive di crescita a lungo termine delle aziende in cui crediamo.”
Nonostante una crescita percepita come modesta di Masi, con un incremento di fatturato da 65 milioni nel 2013 a 67 milioni previsti per il 2023, Diacetti sottolinea l’importanza di guardare oltre i numeri immediati: “Le nostre decisioni di investimento non si basano sui rendimenti a breve, ma sul potenziale di sviluppo. Siamo stati testimoni di una significativa rivalutazione del titolo Masi da quando abbiamo investito, segno delle forti prospettive che riconosciamo nelle aziende focalizzate su qualità e lusso.”
Diacetti tocca anche il tema delle tensioni interne a Masi, esprimendo il desiderio di una rapida risoluzione che favorisca la coesione e la crescita: “La nostra speranza è che si superino presto le divergenze, per concentrarci sullo sviluppo e sull’espansione delle aziende di nostro interesse, fondamentale per la creazione di nuove opportunità di lavoro e per il benessere dei nostri soci.”
Guardando al futuro, Enpaia non esclude nuove operazioni nel settore agroalimentare, ispirate dai successi precedenti e dalla collaborazione con enti come Cassa Depositi e Prestiti, che hanno sostenuto la crescita di realtà come Granarolo attraverso il Fondo nazionale strategico.
“In questo momento, siamo osservatori attenti, pronti a valutare nuove opportunità che si allineino con la nostra visione di investimento a lungo termine nell’agroalimentare, con l’obiettivo di sostenere l’espansione e il consolidamento del settore,” conclude Diacetti, lasciando aperte le porte a futuri sviluppi.