Dietrofront sull’Inflazione: Gli Italiani Spendono di Più per Riempire Meno il Piatto
Nonostante le speranze di un rallentamento dell’inflazione, il 2023 ha visto gli italiani aprire più spesso il portafoglio ma con meno soddisfazione a tavola. Secondo Coldiretti, basandosi sui dati Istat, c’è stata una spesa aggiuntiva di circa 9 miliardi rispetto all’anno precedente, ma con una quantità di cibo inferiore nel carrello.
L’anno appena trascorso ha mostrato un’impennata dei prezzi nel settore alimentare, registrando un aumento del 9,8%, un salto significativo rispetto all’8,8% del 2022. La seconda metà dell’anno ha tuttavia visto una leggera attenuazione nella tendenza, con un incremento medio del 5,8% a dicembre. Nonostante ciò, rimangono criticità per alcuni prodotti, come la frutta fresca e i vegetali refrigerati, che hanno subito rincari rispettivamente del 13,9% e 13,1%. Questi aumenti pesano non solo sui consumatori ma anche sui produttori agricoli, che faticano a coprire i costi di produzione.
Per fronteggiare questa situazione, gli italiani si sono orientati verso strategie di risparmio. In cima alla lista, come sottolineato da Coldiretti/Censis, troviamo l’utilizzo di sconti e promozioni, seguiti dal taglio degli sprechi. Una buona percentuale di cittadini, il 76,9%, si affida alla pianificazione accurata della spesa per evitare acquisti impulsivi e gestire meglio il budget familiare.
Ma l’allarme si estende alle imprese agricole, duramente colpite dal maltempo e dai bassi prezzi alla produzione, talvolta insufficienti a coprire i costi. Questo scenario pone il rischio di un abbandono di intere aree agricole.
In questo contesto, secondo Coldiretti, diventa fondamentale nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) l’incremento dei fondi per il settore agroalimentare. Gli accordi nella filiera sono visti come un’opportunità unica per salvaguardare le spese delle famiglie italiane e sostenere l’approvvigionamento alimentare del Paese. Un appello per una crescita equilibrata e una distribuzione più giusta del valore lungo tutta la filiera, dal produttore al consumatore.