Come Valorizzare i Formaggi Dop Italiani nei Ristoranti? Linee Guida Lanciate a Cibus
Durante il Salone Internazionale dell’Alimentazione a Parma, noto come Cibus, che si svolgerà il prossimo 7 maggio, verrà presentato un evento di grande rilievo per il settore caseario italiano. L’evento, denominato “Il Dop è servito!”, vedrà l’Associazione Italiana dei Formaggi Dop e Igp (Afidop) e la Federazione dei Pubblici Esercizi (Fipe) collaborare per lanciare le prime linee guida destinate a migliorare la protezione e la promozione dei formaggi certificati nei menù dei ristoranti.
Queste linee guida mirano a rafforzare la conoscenza e l’apprezzamento dei formaggi italiani Dop e Igp, enfatizzando l’importanza di queste denominazioni nel contesto della ristorazione di alta qualità. L’obiettivo è promuovere sia in Italia sia all’estero due pilastri fondamentali del Made in Italy: i formaggi certificati, che rappresentano il primo settore del cibo Dop italiano con un valore di consumo di 8,6 miliardi di euro, e la ristorazione, che genera consumi per 92 miliardi di euro e si pone come punto di riferimento essenziale per le produzioni agroalimentari di qualità.
Durante l’evento, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha sottolineato l’importanza di valorizzare i formaggi locali, in particolare quelli a filiera corta, e ha incoraggiato i ristoratori a utilizzarli non solo come accompagnamento ma come piatti centrali dei loro menù. Ha evidenziato esempi specifici come il Gorgonzola di Novara e il Parmigiano Reggiano, enfatizzando che ogni regione italiana possiede formaggi di valore che meritano maggiore riconoscimento e rappresentazione nei menù dei ristoranti.