ChatGPT supera gli esami di teoria del Master Sommelier: è la fine dei sommelier umani?
ChatGPT di OpenAI ha appena superato tre dei livelli degli esami teorici del Master Sommelier. Ebbene sì, non sono solo i programmatori a tremare dopo il quarto aggiornamento di ChatGPT, ma anche gli esperti di vino.
Le capacità apparentemente infinite di ChatGPT, aggiornato ieri 14 marzo alla quarta versione, continuano a sorprendere. In particolare, il superamento dei tre livelli del notoriamente complicato esame Master Sommelier, ha fatto scalpore.
ChatGPT non ha affrontato la pratica, che molti vi diranno che è la più ardua, ma ha superato tre livelli senza battere ciglio. Secondo i rapporti, ha ottenuto un buon 92% nel test introduttivo Court of Master Sommelier, 86% nell’esame Certified Sommelier e 77% nell’esame Advanced Sommelier.
Siamo di fronte alla fine della carriera dei sommelier? Skynet invaderà i ristoranti stellati? A quando gli avatar da tavolo che danno consigli mentre sfogli il menu?
Gardini non ci diletterà più con le sue convulsive invettive da rapper ebbro di passione?
Come faremo senza le pindariche tasting notes dei bimbominkia appena diplomati ais che sentono odore di tombino di Ascoli Piceno e miele di corbezzolo.
Ovviamente no. ChatGPT non è la bibbia, è ancora acerbo, sgrammaticato, goffo e sconclusionato, è privo di una visione d’insieme, tuttavia il potenziale è infinito ed inestimabile e prima o poi riuscirà ad unire tutti i puntini.
E i primi che lo capiranno riusciranno non solo a domarlo, ma anche ad aver uno strumento eccezionale per far esplodere le proprie conoscenze.
Chi farà il bomerone e non imparerà a stare al passo con questa rivoluzione a cui stiamo assistendo, verrà tagliato fuori, ma ChatGPT non sostituirà i sommelier in carne, ossa e tannini. Non può replicare la cultura umana, non umanizza i contenuti, non ha empatia o capacità di improvvisazione, non sa mentire o affascinare: è solo memoria e conoscenza e a questo devono attingere gli addetti al mondo del vino e della ristorazione, se vogliono sopravvivere.
Certo che i passi che sta compiendo sono sorprendenti. La sua capacità di scrivere codice da zero per siti web perfettamente funzionanti fa paura. Sta macinando tutti gli esami teorici possibili. Infatti, secondo OpenAI, GPT-4 è ora in grado di superare test famigerati come il Law School Admission Test (LSAT) e gli esami di teoria del Master Sommelier.
“GPT-4 è un grande modello multimodale (che accetta input di immagini e testo e produce output di testo) che, sebbene meno capace degli esseri umani in molti scenari del mondo reale, mostra prestazioni a livello umano su vari benchmark professionali e accademici”, ha dichiarato OpenAI sul suo sito web.
Per chi abita sotto magnum di Monfortino, spieghiamo che cosa è ChatGPT.
Si tratta di un chatbot di intelligenza artificiale addestrato ad interpretare le istruzioni dell’utente sotto forma di “prompt” e fornire risposte o soluzioni dettagliate. Come avere un grillo parlante che ti fa da consigliere, quello della Clementoni in versione 2023 però…
Ormai ha perso la sua carica eversiva ed è stato addomesticato e non risponde a domande pericolose, ma appena messo online era pazzesco e potevi chiedergli di la ricetta per fare esplosivi in casa, di pianificare rapine, studiando i sistemi di sorveglianza delle banche per trovare le più vulnerabili, qualsiasi cosa.
La banca svizzera UPS ha affermato che ChatGPT è l’applicazione a più rapida crescita di tutti i tempi, accumulando 100 milioni di utenti nei primi due mesi dal suo lancio.