Arianna Occhipinti al Ventesimo Anniversario dell’UNISG: Celebrazione della Biodiversità e del Vino
L’Università di Scienze Gastronomiche (UNISG) celebra il suo ventesimo anniversario con una serie di eventi dal 29 maggio al 3 giugno, animando il borgo di Pollenzo con riflessioni profonde sul nostro rapporto con il cibo. Queste giornate offriranno un dialogo che va oltre la tavola, toccando temi di cultura, innovazione, sostenibilità ed educazione.
Arianna Occhipinti, rinomata viticoltrice siciliana, sarà una delle ospiti d’eccezione. Il 1 giugno alle ore 16:00, interverrà in uno dei quattro laboratori promossi dalla Banca del Vino presso l’aula 5 dell’Albergo dell’Agenzia. Durante questo evento, Occhipinti celebrerà l’importanza dell’agricoltura e della biodiversità attraverso una masterclass sui suoi vini, espressione autentica del territorio di Vittoria. In particolare, saranno degustati:
- SM Santa Margherita Sicilia DOC 2022 – Grillo 100%
- Il Frappato Terre Siciliane IGT 2021 – Frappato 100%
- Siccagno Sicilia DOC 2021 – Nero D’Avola 100%
- Grotte Alte Cerasuolo di Vittoria DOCG Classico 2019 – Nero D’Avola 50%, Frappato di Vittoria 50%
- SP 68 Rosso Terre Siciliane IGT 2023 – Frappato 70%, Nero D’Avola 30%
Questo evento offrirà un viaggio attraverso i vent’anni di storia dell’azienda di Occhipinti, esplorando le scelte produttive, i vitigni, i suoli e la biodiversità che hanno plasmato i suoi vini.
Valori Fondamentali di Arianna Occhipinti
Il rispetto per la biodiversità e l’approccio agricolo sensibile sono pilastri del lavoro di Arianna Occhipinti. Considera il vino come un essere vivente, rispettando la diversità dei suoli, l’inclinazione del terreno, l’altitudine e l’originalità di ogni vigneto. La sua filosofia agricola mira a mantenere un equilibrio naturale, fondamentale per permettere ai vini di esprimere tutto il loro potenziale.
Arianna Occhipinti incarna l’autenticità e l’orgoglio della Sicilia, radicata in una tradizione agricola che vede l’agricoltura come un mezzo per valorizzare il paesaggio e le comunità locali. Il rispetto del territorio e degli ecosistemi naturali è il fondamento di ogni attività agricola, assicurando che ogni vino riflette il carattere unico del suo luogo di origine.
“Un vino è autentico se ha il sapore del territorio da cui proviene, racconta le stagioni dell’anno e le scelte di chi lo fa, senza mai distorcere la sostanza.”