Anselm Kiefer e la Rivisitazione degli Angeli Ribelli a Palazzo Strozzi
Una Mostra Unica nel Cuore di Firenze
All’interno delle mura di Palazzo Strozzi, si apre una finestra sul profondo simbolismo degli “angeli caduti”, interpretati attraverso l’arte di Anselm Kiefer. Questa mostra rappresenta un’esplorazione dell’umanità, un viaggio che intreccia passato, presente e futuro mediante pittura, scultura, installazioni e fotografia. La narrazione prende le mosse dalla figura degli angeli esiliati dal Paradiso, offrendo al pubblico una riflessione su vasti temi esistenziali.
Dal 22 marzo al 21 luglio, gli spazi di Palazzo Strozzi a Firenze si animano con “Anselm Kiefer: Angeli Caduti”, includendo al suo interno una straordinaria novità: “Engelssturz” (2022-2023), un’imponente opera di oltre sette metri che prende ispirazione dal duello apocalittico tra l’arcangelo Michele e gli angeli dissidenti, simbolo eterno del conflitto tra il bene e il male.
Il visitatore si trova davanti a 25 opere, tra cui pezzi storici e recenti, e una composizione immersiva di 60 tele che spaziano in diverse dimensioni. Attraverso l’utilizzo di materiali eterogenei come piombo, cera, semi, terra, fiori, sabbia e cenere, Kiefer dà vita a creazioni di intensa fisicità e palpabile presenza.
Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi e curatore dell’esibizione, sottolinea l’unicità del progetto espositivo realizzato da Kiefer: “La sua arte, ricca di vitalità, dialoga con l’architettura rinascimentale di Palazzo Strozzi, arricchendo le opere di ulteriori livelli di significato. Kiefer, uno dei più influenti artisti contemporanei, attinge incessantemente da letteratura, filosofia e storia per interrogarsi sulla condizione umana, sulle memorie, sulla storia e sui conflitti bellici”.