Allerta Mucillagine nell’Alto Adriatico: Segnalazioni dai Pescatori del Nord-Est Italia
È scattata l’allerta mucillagine nell’Alto Adriatico. Confcooperative Fedagripesca, insieme ad altre sigle del movimento cooperativo, ha segnalato il problema al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf), ad alcuni istituti di ricerca e alle regioni coinvolte.
Situazione Attuale
Fedagripesca ha sottolineato che, pur non essendo ancora in emergenza, ci sono segnali preoccupanti riportati dai pescatori di Veneto, Friuli e Emilia Romagna. “Siamo abituati a questi fenomeni, ma quest’anno la consistenza sembra essere maggiore, minacciando seriamente il regolare svolgimento delle attività di pesca,” afferma Fedagripesca.
Preoccupazioni degli Operatori
Gli operatori della zona, già fortemente provati dal fenomeno del granchio blu e dai relativi ingenti danni, esprimono una forte preoccupazione. L’associazione evidenzia che il fenomeno della mucillagine è particolarmente presente al largo delle coste di Caorle, sulle Tegnùe di fronte al litorale di Chioggia e nel Parco Marino di Trieste. Le cooperative segnalano un intenso fenomeno di mucillaggine sia in sospensione che sul fondo, probabilmente dovuto alle alte temperature e alla scarsa presenza di termoclino.
Implicazioni e Richieste
Fedagripesca chiede un monitoraggio costante e l’implementazione di misure preventive per mitigare gli effetti della mucillagine sulle attività di pesca e sull’ecosistema marino.