Al MAXXI L’Aquila, un Tributo alla Rinascita nel Ricordo del Sisma
Nel cuore di Palazzo Ardinghelli, dal 5 al 21 aprile, si ergeranno due imponenti ali di farfalla, dipinte di un azzurro che evoca la libertà e di un grigio che ricorda la solidità della roccia, accogliendo i visitatori in un abbraccio simbolico di rinascita e memoria.
“In un battito d’ali”, l’installazione di Emanuela Giacco selezionata dal MAXXI L’Aquila per commemorare il quindicesimo anno dalla tragedia del sisma, si propone come ponte tra il ricordo di un tragico passato e la speranza in un futuro rinnovato.
Il vernissage, avvenuto il 5 aprile, ha visto la partecipazione di figure chiave quali Alessandro Giuli, presidente della Fondazione MAXXI, Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila, e naturalmente l’artista Emanuela Giacco, legata a doppio filo alla città attraverso le proprie origini e il profondo significato attribuito al suo lavoro in risposta al sisma del 2009.
“La Fondazione MAXXI si unisce alla città dell’Aquila nella commemorazione di questo anniversario, ascoltando e condividendo le aspirazioni della comunità, nel segno di un impegno concreto per la ricostruzione, non solo fisica ma anche del tessuto sociale”, ha esposto Giuli, sottolineando il ruolo dell’arte come catalizzatore di rinascita e speranza.
L’opera “In un battito d’ali” si erge a simbolo di trasformazione, evocando al contempo la delicatezza e la fugacità delle gioie terrene, oltre a rappresentare una metafora della rinascita, simile al viaggio della farfalla dall’isolamento del bozzolo verso la libertà. L’utilizzo di corde nautiche riciclate, trasformate in nodi che richiamano le connessioni umane, impreziosisce l’installazione, rafforzando il messaggio di interconnessione e superamento collettivo del trauma.
Emanuela Giacco, con commozione, esprime il proprio onore e l’emozione nel presentare questa opera commemorativa: “Attraverso il ricordo delle vittime, che rimangono sempre nei miei pensieri, questa installazione riflette sulla fugacità dell’esistenza, sull’importanza della solidarietà, sul significato profondo di comunità, trasformazione, cambiamento e, infine, sulla rinascita, proprio come la farfalla che si libera verso nuovi inizi”.