Agricat inizia i pagamenti ai produttori colpiti dalle alluvioni

Agricat, la società incaricata dal Ministero dell’Agricoltura di gestire i risarcimenti attraverso il Fondo mutualistico nazionale contro i rischi catastrofali, ha annunciato che a settembre inizieranno i pagamenti per i primi 542 produttori colpiti dalle alluvioni. A partire dal 2 ottobre, seguiranno i risarcimenti per gli altri agricoltori.

In una nota, Agricat ha chiarito che “gli approfondimenti condotti su oltre 19mila richieste di indennizzo hanno evidenziato alcune incongruenze rispetto alle informazioni diffuse recentemente dai media su casi specifici.” La società ha precisato che i risarcimenti, destinati esclusivamente alle perdite di produzione del comparto vegetale, ammontano a oltre 62 milioni di euro, una cifra significativa che include sia le somme già anticipate agli agricoltori a gennaio sia ulteriori compensazioni integrative che potrebbero essere riconosciute al completamento delle istruttorie.

Agricat ha anche precisato che un’azienda agricola, colpita dall’alluvione di maggio 2023, ha ricevuto un risarcimento di 35.734 euro il 2 gennaio 2024, e non i 13,84 euro come riportato erroneamente. Un’altra azienda ha ottenuto un risarcimento di 12.766,78 euro per danni alle produzioni vegetali, anch’esso erogato il 2 gennaio 2024. Inoltre, una cooperativa menzionata in un articolo fuorviante ha ricevuto un risarcimento di 772.703 euro, con ulteriori 578.696,36 euro in arrivo.

Agricat ha evidenziato ulteriori incongruenze riguardo all’effettivo diritto al risarcimento delle aziende che hanno denunciato sinistri, chiarendo che questo diritto è legato alla perimetrazione dei territori interessati dagli eventi calamitosi riconosciuti dal Fondo mutualistico, da cui sono escluse, ad esempio, le frane.

Infine, Agricat ha confermato che il 3 settembre si terrà un tavolo tecnico con i vertici dell’azienda e i Coordinamenti nazionali dei Centri di assistenza agricola. Questo incontro servirà a esaminare in dettaglio gli aspetti tecnici legati alla stima dei danni e alla liquidazione degli indennizzi, facilitando la risoluzione delle denunce ancora in istruttoria.