A Camerino il Torrone Sfida le Leggi della Fisica: 246 Metri di Dolcezza Nonostante la Pioggia
In un’atmosfera di festa, malgrado le bizze del cielo, Camerino ha celebrato la sua 22ª Festa del Torrone. Un evento epico che, ogni anno, porta in piazza un’impressionante dimostrazione di dolcezza artigianale, quest’anno segnata da un piccolo contrattempo climatico.
Il tradizionale appuntamento con la misurazione del gigantesco torrone di Casa Francucci, orgoglio della pasticceria camerinese, si è trasferito all’auditorium Benedetto XIII, grazie a un cielo poco clemente. Tuttavia, questo non ha scalfito l’entusiasmo dei partecipanti, in preda ad un’euforia zuccherosa.
Il sindaco Roberto Lucarelli, in sinergia con il gran maestro forgiatore di torroni Paolo Attili dell’ordine dei pasticceri, ha preso le misure del gigante dolciario: oltre 246 metri di torrone, un tripudio di mandorle, miele e ostia, che non ha mancato di stupire e deliziare i palati dei presenti.
Quest’anno, Camerino ha visto il suo torrone non solo come simbolo locale ma anche come ambasciatore del gusto italiano nel mondo, con una promozione internazionale che ne sottolinea la qualità e l’autenticità.
La giornata ha chiuso in bellezza il ciclo di eventi “Scopri, vivi, gusta il Natale a Camerino”, che ha arricchito la stagione festiva della città con animazione, giochi e, naturalmente, tanta dolcezza al Vallicenter.
In definitiva, nonostante il capriccio del tempo, la Festa del Torrone a Camerino si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti dei sapori tradizionali e della convivialità.