60 Opere di Artisti Italiani per celebrare a Roma L’Aeropittura Futurista
60 Opere di Artisti Italiani Ispirati al Volo
Giulio D’Anna e gli Aeropittori Italiani è la mostra che sarà ospitata presso il Mitreo Arte Contemporanea di Roma dal 31 maggio al 5 luglio. L’evento è organizzato dalle associazioni culturali Micro e MitreoIside, con il patrocinio del Ministero dell’Aeronautica Militare, del Ministero della Cultura, della Regione Lazio e di Roma Capitale. La curatela è affidata ad Anna Maria Ruta e Maurizio Scudiero.
Un’Esposizione Dedicata al Futurismo
Questa esposizione si inserisce in un ampio programma di eventi dedicati al Futurismo, presentando 60 opere di rinomati artisti dell’Aeropittura futurista. Tra questi spiccano nomi come Giulio D’Anna, Giacomo Balla, Tato (Guglielmo Sansoni), Crali (Tullio Crali), Gerardo Dottori, Enrico Prampolini, Roberto Marcello Baldessari, Benedetta Cappa, Leandra Angelucci Cominazzini, Marisa Mori, Alfredo Gauro Ambrosi, Renato Di Bosso, Angelo Canevari, Nello Voltolina, Fillia (Luigi Colombo), Mino Delle Site, Adele Gloria, Albino Siviero Verossì, Ballelica (Elica Balla), Umberto Di Lazzaro, Osvaldo Bruschetti, Arturo Ciacelli, Sibò (Pierluigi Bossi), Enzo Benedetto, Cesare Andreoni, Pippo Oriani, Nicolay Diulgheroff, Mario Duse, Renzo Mazzorin, Barbara’ (Olga Biglieri), Ivanhoe Gambini, Bot (Osvaldo Barbieri), Luigi Martinati, Sepo (Severo Pozzati), Lucio Venna, Magda Falchetto e Fortunato Depero.
L’Importanza delle Artiste
La mostra dedica particolare attenzione alla presenza femminile, riflettendo lo spirito della fondatrice del MitreoIside che mira a valorizzare l’energia e la creatività delle donne nell’arte.
L’Aeropittura: Una Metamorfosi del Futurismo
Maurizio Scudiero, curatore della mostra, spiega che l’Aeropittura prende ispirazione dal volo, ma è definita da precisi parametri stabiliti in un manifesto teorico e programmatico dagli artisti firmatari alla fine degli anni Venti. L’Aeropittura rappresenta una trasformazione del Futurismo, introducendo una nuova sensibilità visiva che esplora le mutevoli prospettive offerte dal volo: la terra osservata dall’alto, con una continua successione di visioni dinamiche.