Isole Orcadi cosa fare e vedere: guida per visitare il leggendario arcipelago scozzese
Un arcipelago di oltre 70 isole al largo della costa settentrionale della Scozia, le Orcadi offrono un connubio irresistibile di storia millenaria, paesaggi spettacolari e una cultura vibrante. Solo una ventina di queste isole sono abitate, lasciando il resto alla natura incontaminata e a una fauna sorprendente. Questo angolo remoto della Scozia è un luogo dove il passato sembra più vicino, tra cerchi di pietre neolitiche, villaggi vichinghi e acque battute dal vento del Nord. Un viaggio alle Orcadi non è solo un’immersione in una natura unica, ma anche un’esplorazione delle radici dell’Europa.
Cosa vedere e fare nelle Isole Orcadi
Il passato si respira in ogni angolo delle Orcadi, dove alcuni dei siti archeologici più straordinari del mondo rivelano la vita degli antichi abitanti dell’arcipelago. Il cuore neolitico delle Orcadi, riconosciuto come Patrimonio UNESCO, è uno scrigno di meraviglie.
Skara Brae: la Pompei dell’Età della Pietra
Tra le dune battute dai venti dell’isola di Mainland, si trova Skara Brae, un villaggio preistorico risalente a oltre 5.000 anni fa. Scoperto casualmente dopo una tempesta nel 1850, il sito è incredibilmente ben conservato, con abitazioni in pietra ancora intatte. Camminare tra le case di questo antico insediamento offre una finestra unica sulla vita quotidiana dei suoi abitanti. Ammirerai letti di pietra, armadietti e strumenti che raccontano una storia di ingegno e resilienza.
Il cerchio di Brodgar e le pietre erette
Situato su un lembo di terra tra due laghi, il Ring of Brodgar è un maestoso cerchio di pietre erette, un tempo composto da 60 monoliti, di cui 36 ancora in piedi. Questo sito sacro, più antico delle Piramidi, è avvolto nel mistero: era un luogo di culto, di celebrazione o di osservazione astronomica? Qualunque fosse la sua funzione, il suo fascino è indiscutibile, soprattutto al tramonto, quando le pietre proiettano lunghe ombre sull’erba verde.
Maeshowe: la magia del solstizio d’inverno
Tra i tumuli erbosi delle Orcadi, Maeshowe si distingue per la sua straordinaria camera sepolcrale, allineata in modo tale che durante il solstizio d’inverno il sole al tramonto illumina perfettamente il cuore della camera. Oltre alla sua ingegnosità neolitica, Maeshowe custodisce affascinanti iscrizioni runiche lasciate dai Vichinghi, testimonianza di un’epoca successiva ma altrettanto affascinante.
Kirkwall e Stromness: tradizione e fascino portuale
Le due città principali delle Orcadi offrono esperienze contrastanti ma complementari. Kirkwall, il capoluogo, è un centro vivace dominato dalla maestosa Cattedrale di San Magnus, un gioiello medievale in arenaria rossa. Passeggiando per le strade acciottolate, troverai negozi di artigianato locale, gallerie d’arte e pub accoglienti. Stromness, invece, con il suo porto pittoresco e le strade strette, è un invito a rallentare, godere del panorama e scoprire la storia marittima della regione al Museo di Stromness.
Natura e paesaggi mozzafiato
Le Orcadi non sono solo storia: la loro natura è straordinaria. Il Old Man of Hoy, una spettacolare pila di mare alta 137 metri, è una delle formazioni rocciose più iconiche della Scozia e un paradiso per escursionisti e scalatori. Le scogliere che lo circondano sono abitate da migliaia di uccelli marini, tra cui pulcinelle di mare e sule. Le acque di Scapa Flow, un’insenatura naturale utilizzata come base navale durante le guerre mondiali, attirano oggi subacquei da tutto il mondo, grazie ai numerosi relitti che riposano sul fondo.
Dove dormire nelle Isole Orcadi
Le opzioni di alloggio nelle Orcadi spaziano da accoglienti guesthouse a strutture di lusso immerse nella natura. A Kirkwall, l’Albert Hotel e il Kirkwall Hotel offrono comfort moderni con un tocco di tradizione scozzese. Per un soggiorno più intimo, i self-catering cottages disseminati sulle isole sono perfetti: immagina di svegliarti con la vista dell’oceano o di un faro in lontananza. Gli amanti della natura possono optare per campeggi o glamping, come il Wheems Organic Farm, che combina sostenibilità e panorami da sogno.
Dove mangiare nelle Isole Orcadi
La cucina delle Orcadi riflette la ricchezza dei suoi prodotti locali, dall’agnello e manzo allevati su pascoli rigogliosi al pesce fresco e ai frutti di mare. A Kirkwall, il Helgi’s è un pub accogliente dove assaporare piatti tradizionali con un tocco contemporaneo, mentre il The Foveran offre una cucina raffinata con vista panoramica. I mercati locali sono un’ottima opportunità per acquistare formaggi artigianali, salmone affumicato e biscotti tradizionali.
Cosa fare con bambini nelle Isole Orcadi
Le Orcadi offrono molte esperienze che incanteranno anche i più piccoli. Un’escursione alle scogliere per osservare i pulcinelle di mare e altri uccelli marini è un’attività educativa e divertente. Il Kirbuster Farm Museum e il Corrigall Farm Museum sono tappe interessanti per scoprire come si viveva nelle fattorie delle Orcadi nel passato. Per un tocco più creativo, visita la Italian Chapel, una chiesa costruita durante la Seconda Guerra Mondiale dai prigionieri di guerra italiani, un luogo che combina arte e storia in modo unico.
Consigli pratici per visitare le Orcadi
Il periodo migliore per visitare le Orcadi va da maggio a settembre, quando il clima è più mite e le giornate sono lunghe. Per esplorare le isole, puoi utilizzare i traghetti che collegano Mainland alle isole minori, oppure noleggiare una bicicletta per vivere un’esperienza più immersiva e lenta. Le Orcadi sono anche famose per i festival estivi, come lo St Magnus Festival, un evento di musica e arti che attira artisti da tutto il mondo.