Apricot Brandy: che cosa è e come si produce questo distillato di albicocche
L’Apricot Brandy è un distillato ottenuto dalla fermentazione e distillazione di albicocche. Nonostante venga chiamato “brandy”, alcune versioni sono tecnicamente eau-de-vie, cioè distillati non invecchiati, ottenuti da frutta diversa dall’uva. In altre varianti, il brandy può essere arricchito con la polpa e i noccioli dell’albicocca per estrarre aromi complessi, inclusi sentori di mandorla che si aggiungono al profilo dolce e fruttato.
La principale differenza rispetto al tradizionale brandy d’uva è che l’Apricot Brandy ha un sapore più fresco, con toni di frutta matura, che ricordano una combinazione di pesche e prugne. Le sue note di albicocca si intrecciano spesso con accenti di buccia di agrumi e, quando affina in legno nuovo, un leggero sentore di vaniglia.
Zone di Produzione
L’Apricot Brandy è prodotto in diverse regioni del mondo, con alcuni dei marchi più rinomati provenienti da Francia, Germania, Austria e Armenia. Marchi come Giffard e Rothman & Winter utilizzano albicocche provenienti dal Roussillon (Francia), che donano un profilo fresco e naturale al brandy, mentre in Armenia, la distillazione di albicocche fa parte di una tradizione secolare. Anche l’Europa orientale, come la Repubblica Ceca, produce distillati di albicocca come il Jelinek Apricot Brandy, utilizzato soprattutto per cocktail.
Caratteristiche Organolettiche
Il colore dell’Apricot Brandy varia dall’ambra all’arancione dorato, rappresentando fedelmente il frutto da cui è ottenuto. Al naso, si percepiscono aromi intensi di albicocca matura, spesso accompagnati da note di mandorla amara e spezie dolci. Al palato, è un distillato dolce e vellutato, con una piacevole freschezza che lo rende ideale sia da sorseggiare liscio che come ingrediente per cocktail classici come l’Apricot Sour o il Sidecar.
Come Servirlo
L’Apricot Brandy è estremamente versatile quando si parla di mixology, ma berlo liscio è superfluo, troverete liquori molto più esaltanti.
Prezzi e Prodotti
Il prezzo dell’Apricot Brandy varia a seconda della qualità e della zona di produzione. Prodotti entry-level come il McGuinness Apricot Brandy possono costare circa 15-20 euro a bottiglia, mentre brand di alta qualità come Giffard e Rothman & Winter arrivano a 30-40 euro per bottiglie da 750 ml. Esistono anche opzioni di lusso, come l’Ararat Apricot Brandy, noto per il suo invecchiamento e le note complesse di liquirizia e vaniglia, che può superare i 50 euro.
Cocktail a Base di Apricot Brandy
L’Apricot Brandy è un ingrediente versatile e viene utilizzato in numerosi cocktail, aggiungendo una nota dolce e fruttata a molte ricette classiche. Ecco alcuni dei cocktail più famosi che lo includono:
- Apricot Sour: Questo è un classico sour cocktail che combina l’Apricot Brandy con succo di limone fresco e sciroppo di zucchero, creando un mix agrodolce perfetto. Si può servire con una ciliegia al maraschino e una scorza di limone per decorazione.
- Apricot Fizz: Un cocktail leggero e rinfrescante, preparato mescolando Apricot Brandy, succo di limone e soda. Il risultato è una bevanda frizzante e piacevole, ideale per l’estate.
- Millionaire Cocktail: Una ricetta sofisticata che unisce l’Apricot Brandy con rum, gin, succo di lime e un tocco di granatina. Un cocktail ricco e complesso, perfetto per chi cerca sapori intensi.
- Paradise: Un cocktail dolce e agrumato che combina Apricot Brandy, gin e succo d’arancia. È un drink bilanciato che mette in risalto il profilo aromatico dell’albicocca.
- Sidecar all’Albicocca: Una variazione del classico Sidecar, dove il cognac viene sostituito o mescolato con l’Apricot Brandy, aggiungendo una nota dolce e fruttata alla base acidula del succo di limone.