ValcaPodcast: su e giù per il giardino di Bergamo!
Che al Consorzio Tutela Valcalepio piaccia un tipo di comunicazione sempre innovativa e creativa è un dato di fatto. Tra il 2021 e il 2022 la tendenza del piccolo consorzio orobico di sfruttare il più possibile le opportunità offerte dai nuovi mezzi di comunicazione è stata confermata dalla messa in rete di ValcaPodcast, il podcast ufficiale del Consorzio Tutela Valcalepio.
ValcaPodcast è stato distribuito tramite le principali piattaforme podcast disponibili online (Spotify, Apple Podcast, Google Podcast e Anchor) ed è fruibile anche dall’apposita sezione di www.valcalepio.org.
La prima stagione si compone di 12 puntate con una struttura tripartita: una prima sezione dedicata ad un’azienda del Consorzio Tutela Valcalepio, una parte centrale contenente un suggerimento turistico legato al territorio bergamasco e una conclusione concentrata sul cibo, nella quale si consiglia un ristorante del territorio e si condivide una ricetta dello chef da abbinare ad un vino dell’azienda alla quale è dedicata la puntata.
Il format prevede anche una puntata dedicata al Consorzio, alla sua storia e alle sue attività e funzioni e due puntate speciali dedicate ad eventi importanti sponsorizzati e promossi dal Consorzio Tutela Valcalepio, il Concorso Enologico Internazionale “Emozioni dal Mondo Merlot e Cabernet Insieme” (www.emozionidalmondo.it) e il Concorso Enologico Internazionale “Serendipity Wines” (www.serendipitywines.it).
Ecco un breve indice delle puntate e degli argomenti trattati nel corso della prima stagione di ValcaPodcast.
PUNTATA 1: Azienda Agricola Il Cipresso di Scanzorosciate; Alzano Lombardo Il Museo delle Sagrestie e ALT Arte Lavoro e Territorio e il Ristorante Il Negrone di Scanzorosciate.
PUNTATA 2: Azienda Agricola Tosca di Pontida; Pontida e la sua Abbazia e il Ristorante Polisena di Pontida.
PUNTATA 3: 4R Villa Domizia di Torre de Roveri(https://quattroerre.com); Astino, e il Ristorante Mimmo ai Colli https://damimmoelina.com/ai-colli/
PUNTATA 4: Castello degli Angeli di Carobbio degli Angeli(http://www.castellodegliangeli.com); approfondimento sulla funicolare di Bergamo Alta e il Ristorante Barbariccia del Castello degli Angeli.
PUNTATA 5: Cantina Sociale Bergamasca di San Paolo d’Argon (www.cantinabergamasca.it IG@cantinabergamasca), l’abbazia di San Paolo d’Argon e l’Osteria Burligo di Palazzago.
PUNTATA 6: L’azienda agricola La Rovere di Torre de’ Roveri (www.larovere.org IG @azienda_la_rovere) il Lago di Endine e Monasterolo del castello e il ristorante La Fonte di Monasterolo del Castello.
PUNTATA 7: L’azienda agricola Lurani Cernuschi (https://luranicernuschi.it IG @cantina_luranicernuschi) la visita di San Nicola e del Museo del Falegname e il ristorante La Frasca di Almenno San Salvatore.
PUNTATA 8: La cooperativa Oikos (http://www.oikoscoop.it) e il ristorante Luppoli & Grappoli.
PUNTATA 9: Azienda Il Calepino (https://www.ilcalepino.it) il lago d’Iseo e Montisola e il ristorante Al Tram di Sarnico.
“C’era una volta in Valcalepio” quando il vino si fa POP
Cosa succede quando un Consorzio di Tutela enologico di piccole dimensioni ma grande fantasia decide di approcciare un mezzo di comunicazione che può vantare grande tradizione all’estero ma ancora decisamente poco sfruttato in Italia?
La risposta, nel caso del Consorzio Tutela Valcalepio, è “C’era una volta in Valcalepio”, il primo graphic novel enologico prodotto in Italia da un Consorzio di tutela.
Una storia di 56 pagine raccontata per immagini che si pone l’obiettivo di spiegare ciò che molte volte necessita di ore e ore di discussioni, degustazioni, introducendo concetti che spesso allontanano il consumatore perché troppo complicati e/o poco interessanti.
Un medium, quello del fumetto, ingiustamente considerato “poco culturale”, del quale spesso si sottovaluta la valenza unica e moderna, ovvero la possibilità di poter trasmettere un messaggio utilizzando poche parole e, soprattutto, molte immagini.
“Uno strumento tra i più contemporanei e attuali” nelle parole del direttore del Consorzio, l’enologo Sergio Cantoni. “Il tempo è sempre più prezioso e comunicare per immagini evita al consumatore sforzi immaginativi che, molte volte, lo tengono lontano dalla conoscenza di mondi a lui ignoti”.
Fumetto, quindi, come mediatore culturale tra il mondo della tecnica enologica e il pubblico più giovane (ma non solo) attratto dall’universo “vino” ma spesso distante per formazione e tempo a disposizione dalle pubblicazioni più tecniche e teoriche.
La lingua scelta dallo sceneggiatore, il veronese Marco Cantoni, è fresca e giovane, la storia raccontata nelle tavole di Stefano Realdini fa da piacevole contorno al racconto del territorio bergamasco e della sua produzione enologica. La traduzione completa del testo in inglese, inoltre, rende il volume consultabile e apprezzabile anche ad un pubblico extra-italiano.
“C’era una Volta in Valcalepio” si inserisce perfettamente nella comunicazione del Consorzio Tutela Valcalepio che ha mostrato, negli anni, la volontà di essere originale e, a volte, un pò sopra le righe. Negli ultimi 15 anni in Valcalepio hanno creato libri, organizzato sfilate di moda, giochi a premi, cd musicali, realizzato filmati e ricercato sempre il coinvolgimento di realtà culturali e turistiche del territorio.
“C’era una volta in Valcalepio” è disponibile in free download nella sezione Libri di www.valcalepio.org