Poletti Trebbiano IGT: il peggior vino bianco italiano da servire a chi odiate
Il Poletti Trebbiano IGT è un vino bianco industriale fatto in maniera precisa e scrupolosa per offrire un prodotto che non abbia sapore né profumi. In pratica è come bere acqua e uno spruzzo di aceto di mele e un fino di uva spina del Sahara, ma l’esperienza non è piacevole e nessuna persona dotata di papille gustative dovrebbe soffrire una tale ordalia.
Caratteristiche organolettiche
Il colore è acqua di mare di Cesenatico portata nel secchiello alle 13:30 con 45 gradi all’ombra con ustione dei piedi compresa. Il bouquet è minerale e floreale, ma inconsistente e ricorda un detergente per pulire i cruscotti delle auto. Menta e sale iodato. Paura e delirio a Dozza, o meglio Toscanella, dove la cantina Poletti produce questo gioiellino di vino. Il sapore è amarognolo e sottile, impercettibile. Non ha corpo, non ha spessore, non ha calore, non ha spinta. È soltanto un smunto.
Un vino da dimenticare. Considerato, però, il prezzo molto economico, potete usarlo al posto del liquido di raffreddamento per il radiatore dell’auto.
Prezzo
Il bottiglione da battaglia da 1,5 litri costa 3,50 euro.