Passito Sanct Valentin Comtess 2019: per chi ama i vini dolci e speziati
Il Passito Sanct Valentin Comtess 2019 è un piccolo gioiello dell’enologia italiana, un vino dolce raro e prezioso, un vero e proprio nettare distillato da splendidi grappoli di Gewurztraminer. Non costa poco e la bottiglia è da 0.375, ma questo non deve spaventarvi: tutto il contrario. Vi fa capire la qualità estrema e senza compromessi di questo vino dolce.
Essendo un vino prodotto tramite appassimento delle uve, i grappoli perdono oltre il 50% del peso e quindi anche la resa è drasticamente ridotta. La qualità si paga, ma mai come in questo caso, siamo felici di sborsare vile denaro in cambio di grandi emozioni.
Voglio essere sincero. Amo questo vino, fin dal mio primo viaggio in Alto Adige, occasione in cui assaggiai questo Traminer passito, ma anche lo splendido vino di Hofstatter. Nella categoria sono due pesi massimi e meritano di essere assaggiati entrambi.
Come viene prodotto
Le uve vengono raccolte da piccoli appezzamenti in zona Castel Valentin. Terreni ciottolosi e pieni di calcare, rari il Gewurztraminer, che solitamente ama la pesantezza delle argille. Ma in questo caso si cerca mineralità, freschezza, il lato acuminato del vitigno e non tanto l’esplosine aromatica, che comunque è garantita dall’appassimento. Dopo l’essicazione, i grappoli vengono spremuti, poi il mosto fermenta e affina per un paio di anni sia in acciaio che in piccoli botti di legno.
Caratteristiche organolettiche
A leggere le recensioni su vivino o altri siti c’è da morire dal ridere. Vino equilibrato. Questo vino è carnoso, un amplesso pazzesco e selvaggio.
È giocato su freschezza e dolcezza, ma la dolcezza è devastante e prende spesso il sopravvento, tuttavia senza mai diventare stucchevole. Ma non pensate che sia un vino preciso e inquadrato. È un assalto, una sarabanda infernale, una cornucopia sparata dal cannone di un pirata in una polveriera tropicale.
Tutto è portato all’estremo. Il bouquet è avvolgente, sensuale con una miscellanea carnosa di spezie e fiori affogati nel miele. Marzapane e pepe, rosa caramellate e albicocche sotto sale.
Datteri e mango che esplodono come granate, troverete miliardi di profumi, uno più beffardo e sontuoso dell’altro. Al palato è viscoso, ti si appiccica alle papille gustative come un vello d’oro. È denso e cremoso come la crema al limone. Sa di torta di mele con cannella.
Lo mordi e lo ami e non smetteresti mai di berlo, solo che finisce troppo in fretta. La dolcezza è poderosa e nonostante tutto si percepisce un richiamo di pietra sotto questa coltre di lussuria. C’è il nerbo delle dolomiti, c’è l’escursione termica che ha fatto maturare piano le uve.
Finale infinito, questi nutty con noci e rosmarino. Come potenziale di invecchiamento siamo a livello di Moscatel de Setubal. Potreste berlo anche tra 30 anni, da tanto che è denso e zuccherato, ma già adesso ha un certo fascino.
Prezzo
32 euro: i soldi meglio spesi della vostra vita.
Abbinamenti consigliati
Tutti i formaggi erborinati che riuscirete a trovare: gorgonzola, stilton, roquefort oppure terrine, patè toscano e ovviamente dolci alla crema o torta di mele.