Graham’s Vintage Port 2007: recensione, scheda tecnica e prezzo di un vino di Porto immortale
Prima di partire una nota: sul nostro sito troverete un’altra recensione di questo splendido vino di Porto, l’abbiamo scritta un anno fa, ma il vino merita un’altra lettura un anno dopo per cui ecco il perché di questa doppia pagina. Enjoy!
Il Graham’s Vintage Port 2007 è un vino rosso dolce sontuoso e molto pieno, maturo, invitante, ma è ancora in piena fase evolutiva. Sicuramente è già molto ricco e speziato, ma il frutto deve affinare, smussare e digerire un’intensità che offusca un po’ la finezza dei tratti. Per non parlare della potenza dei tannini, davvero esuberanti e le sciabolate di acidità che tagliano di netto la lingua. Questo non significa che sia un buon vino di Porto, anzi sono tutte garanzie per il futuro, perché come per tutti i vini di Porto Vintage, cioè quelli nati in grandi annate, da uve di piccoli e selezionatissimi cru, serve tempo in bottiglia, per far emergere l’eleganza. Se fosse già pronto, sarebbe un Porto già arrivato, morto e imbottigliato e invece ha appena iniziato a vivere. Bevuto adesso è buono, vigoroso, ma potrebbe essere un vino superbo tra 30 anni, per cui meglio lasciarlo in cantina a riposare.
Come viene prodotto il Porto Graham’s Vintage 2007
Le uve provengono dai cru aziendali più prestigiosi, sono stati scelti solo i grappoli migliori, i quali sono stati pressati sia con presse che con i piedi. Segue la fermentazione in legno e poi prima che tutto lo zucchero si trasformi in alcol, la fermentazione viene arrestata aggiungendo acquavite. In questo modo il residuo zuccherino conferisce morbidezza ad vino di grande struttura.
Perché il 2007 è stato dichiarato un’annata Vintage per il Porto
L’estate 2007 è stata insolitamente mite e fresca e questo ha allungato i tempo di maturazione delle uve, che hanno però goduto di un Settembre incredibilmente caldo e mite. La vendemmia è stata posticipata di 10 giorni rispetto alla data solita e ciò ha permesso una maturazione polifenolica eccellente delle uve e al contempo di preservare l’acidità negli acini, grazie all’escursione termica notturna.
Il bouquet del Graham’s Vintage Port 2007
Naso classico da Porto di grande finezza, sottile, giocato più sul frutto affilato, che sui toni maturi. Frutta nera sotto spirito, cioccolato, menta, tè nero, ritorni minerali, il tutto incorniciato da un delicate suggestioni floreali. Il profilo è austero, non si lascia andare a morbidezza, si sentono le spezie, ma sono un accenno elegante e non coprono. Come terziario è già evoluto, ma ancora in divenire. Il finale è lungo, balsamico, suggellato da profumi splendidi di rabarbaro e china. Varietà eccellente.
Il sapore del Graham’s Vintage Port 2007
Al palato offre complessità e tanta polpa, è succoso, tuttavia la dolcezza è sempre in bilico tra acidità e i tannini, ancora gagliardi, sempre pronti a dare slancio al sorso. Appena ti fermi un attimo a mordicchiare le prugne e le amarene arriva subito una sferzata terrosa che ti riporta il registro su sapori di liquirizia e anice. Nel complesso è un Porto stupendo, perché riesce a ricalcare l’annata di cui è figlio, la lunghezza del sorso, quella inquietudine, una freddezza di fondo che si sposa meravigliosamente a mirra e violette appassite. Se vogliamo parlare di espressività e finezza ci siamo è un ottimo vino di Porto, come equilibrio è ancora molto teso, vibrante, non aspettatevi un Porto sornione e paffuto, quanto una pantera in agguato nella foresta, pronta a graffiarvi. Non siamo ai livelli di sontuosità del Porto Vintage 2011, ma ha un potenziale di invecchiamento strabiliante. Per questo il consiglio è di lasciarlo riposare in cantina per 30, anche 40 anni: è un vino perfettamente in grado di reggere un lungo affinamento in bottiglia.
Prezzo del Graham’s Vintage Port 2007
90-110 euro: un prezzo valido per un bottiglia che è un investimento per il futuro. Se lo dovete bere subito ci sono annate più pronte.
Abbinamenti consigliati per il Graham’s Vintage Port 2007
Come vino ha acidità e tannini da vendere, quindi è perfetto per dolci molto ricchi, cioccolato extra fondente e ovviamente i grandi formaggi erborinati come Gorgonzola, Roquefort e Stilton.