Fake food: Nasi Goreng Arnaboldi, il riso fritto con verdure pronto in 5 minuti
Il Fake Food di oggi parte per l’Indonesia e mette sotto la lente un prodotto esotico come il Nasi Goreng, che tradotto sarebbe riso fritto. La ditta produttrice è la Arnaboldi, che dobbiamo lodare per il tentativo di proporre una linea di prodotti esteri abbastanza varia.
Ed in effetti è un piatto di riso condito con verdure e spezie, il riso saltato piccante da abbinare a spiedini come ci consiglia la confezione blu sgargiante.
Partiamo dicendo che è un prodotto liofilizzato e quindi non ha senso paragonarlo al vero piatto o a quello che potreste preparare voi stessi a casa, non vogliamo fare critica gastronomica da quattro soldi. Tuttavia vogliamo analizzare il gusto in sé, se la confezione è veritiera o ingannevole, quali ingredienti contenga e se vale i vostri soldi.
Primo impatto: appena aprite la busta il naso viene invaso da profumi di spezie, cumino e un dado da cucina.
Una volta messo a cuocere il Naso Goreng in 500 ml di acqua e olio vi accorgerete che il problema principale è la consistenza dei pezzetti di verdure. Finita la cottura il verdetto è contrastante.
Il gusto del Nasi Goreng Arnaboldi
Partiamo prima di tutto dal sapore: speziato con brio e varietà, non è piccante giusto per bruciare, anzi la piccantezza è sotto controllo, ma vanta buone sfumature e varietà. Verdure poco incisive, sono frammenti e alla fine non si avvertono al palato, il gusto è dato da un insaporitore che appiattisce, peccato perché la speziatura era intrigante. Le carote ancora ancora si vedono, il peperone è praticamente solo buccia, polpa poca davvero.
Un altro problema è la pastosità che pervade il piatto, per quanto, a fine cottura, facciate saltare il riso con olio, rimane un po’ molle e opaco, al contrario dell’immagine di copertina, che è perfettamente sgranata, con una lucentezza quasi abbagliante. E questo ci porta al confezione.
Packaging del Nasi Goreng Arnaboldi
La confezione è ben fatta, con tutti gli ingredienti e gli allergeni ben specificati e messi in risalto. La foto è poco veritiera e si vede anche dal bordo del piatto e del riso stesso che è un contorno unico e continuo che è stata tagliata e photoshoppata pesantemente. Bocciata senza remissione di peccato.
Prezzo del Nasi Goreng Arnaboldi
2,75 euro per 185 grammi, sul sito del produttore. Le porzioni effettivamente sono 2 e anche abbondanti, diciamo che il costo non è neanche esagerato. Calcolate che il costo al chilo di vendita è 12 euro abbondanti. Fate un po’ i conti della serva. 160-170 grammi di riso, 10 grammi di verdure disidratate, un cucchiaio di spezie e uno di insaporitore. Un riso biologico integrale costa 10 euro al chilo, quindi sarebbero 2 euro per 200 grammi, vogliamo aggiungere poi 1 euro per gli altri ingredienti? Ok, così arriviamo a 3 euro di ingredienti: il resto è lavorazione, confezionamento, logistica, pubblicità e marketing. In pratica quegli 8 euro servono per vendervi il prodotto.
Ma in 5 minuti è pronto diranno i più scettici. Certo, ma a saltare 1 carota, 1/2 peperone e 1 cipolla in padella e a cuocere il riso ci mettete 15 minuti e mangereste una dose più credibile di verdure. Quindi il disavanzo sono quei 10 minuti. Per un attimo lasciamo da parte il fatto (per nulla trascurabile) che il prodotto non dà lo stesso apporto di fibre, vitamine, sali minerali e prendiamo in esame solo il tempo.
10 minuti della vostra vita valgono 8 euro? Forse sì, se non fosse per un altro problema.
Il contenuto di sale del Nasi Goreng Arnaboldi
Chiudiamo con il vero tallone d’Achille di questo prodotto: il sale, ben 2,59 grammi per ogni porzione, ossia 92,5 grammi di riso. Un’enormità, considerate che metà della dose del vostro consumo giornaliero se ne va con un piatto di riso.
Considerazione finali sul Nasi Goreng Arnaboldi
Il prodotto in sé, pur non brillando per la finezza di fattura, non è malvagio, ma non convince, troppo sale e poche verdure.