Fake Food: Giravolte bocconcini di patate con speck e formaggio di Casa Modena, un finger food da urlo
Casa Modena ultimamente ci ha deliziato con prodotti che si sono aggiudicati la medaglia d’oro di Fake Food super top, prima le giravolte e poi queste Giravolte bocconcini di patate con speck e formaggio. Un uno-due alla Muhammad Alì che ci steso e lasciato senza fiato.
Se le giravolte formaggio fuso erano edibili e visivamente quasi convincenti, queste crocchette sono immangiabili, hanno un sapore di porco selvatico incredibilmente realistico, lo senti ruspare in un mare di grasso e sugna.
Quindi non siamo partiti proprio con il piede di porco giusto.
Ma la vera primizia è la confezione, il packaging delle crocchette Giravolte bocconcini di patate con speck e formaggio di Casa Modena è pura arte del raggiro. Una manipolazione sopraffina per nascondere la sciattezza di un prodotto davvero scadente.
E poi basta con questa giustificazione infantile, se fai una confezione fake che inganna devi essere punito, forse la legge è permissiva, ma una volta che un consumatore ha speso i suoi soldi e rimane scottato dalla fregatura, i soldi sono andati e chi si è visto si è visto.
Ma scendiamo nel dettaglio di questo Fake Food crocchette Giravolte bocconcini di patate con speck e formaggio. Guardate la consistenza spumosa, il colore giallo paglierino invitante e la pastosità soffice del purè del ripieno della scatola e poi il grigiore di quello che troviamo dentro le vere crocchette una volta che le sforniamo.
Il colore di quelle “vere” è grigio trasparente, al limite del gelatinoso. Se non è l’Oscar del Fake Food, poco ci manca…
Il prezzo delle Giravolte bocconcini di patate con speck e formaggio
Il prezzo consigliato di lancio è di 2,49, ma tutta la gamma era già stata ribassata a 1,99 euro, la commessa del supermercato quasi quasi me le regalava pur di toglierle dal bancone: era ancora lo stesso lotto delle Giravolte formaggio fuso, abbiamo controllato la scadenza. Ed erano passati almeno 5-6 giorni.
Ricapitoliamo: questi Giravolte bocconcini di patate con speck e formaggio ha un gusto orribile, ha una confezione ingannevole e poi? È un food questo che non va toccato, per la presenza di due ingredienti discutibili che ci fanno capire che la qualità del prodotto è davvero infima: nitrito di sodio e olio di colza.
Il nitrito di sodio ci aiuta a tenere lontano il botulino, ma è anche vero che è meglio ingerirne il meno possibile.
L’olio di colza è il campione degli OGM, è stato modificato più volte per abbassarne la tossicità in ambito alimentare, ma se volete evitare alimenti scadenti modificati geneticamente e pesantemente, soprattutto per resistere agli erbicidi più potenti e tossici della Terra, come il glifosfato della illustre Monsanto, allora lasciate l’olio di colza ai motori delle auto e non mangiate queste porcherie.
Adesso finiamo in bellezza con una nota positiva, il contenuto di sale delle crocchette Giravolte bocconcini di patate con speck e formaggio.
Sale, l’alleato naturale contro l’invecchiamento
In ogni deliziosa crocchetta finger food sono presenti 0,36 grammi di sale. Il 6% della dose di sale giornaliera. Ma stranamente le percentuali non tornano, visto che considera 6 grammi di sale la dose e invece tutti sanno che 5 grammi al giorno sono il massimo. Ma va bene, sarà un svista…
Concludendo: sono pesanti, di gusto discutibile e molto sazianti, essendo pre-fritte, maialose(in tutti i sensi), ma di certo non sono sane e indicate per un pasto goloso, nutriente, privo di conservanti e pulito.
Come Fake Food packaging passano di prepotenza in prima posizione, missione compiuta!