Focaccelle Mulino Bianco all’olio extra di oliva
Le Mulino Bianco focaccelle olio extra vergine di oliva sono un fake food di sostanza, ma non di forma. Diciamo subito che la confezione è abbastanza veritiera o almeno non punta ad ingannare. Certo la focaccella che trovate nella confezione non è così soffice e leggiadra, ma è più striminzita, unta a dei livelli assurdi e meno soffice e molto più gommosa. Ma questo lo scoprirete solo comprandole, aprendole e rimanendo molto delusi.
Il gusto delle Focaccelle Mulino Bianco all’olio di oliva è stupefacente, nel senso che lascia esterrefatti: è una specie di pezzo di materia solida plasticosa, umidiccia e pastosa. Il gusto non è molto appagante, è salata, piatta, con un gusto inquietante rancido di tonno o avena fermentata, forse è la lievitazione naturale che fa Antonio Banderas, ma il risultato è agghiacciante.
Non c’è bisogno di scomodare la focaccia genovese, ma siamo anni luce.
Sale una scelta di vita sana, per #unmondobuono
Ancora un volta il tallone d’Achille del solito prodotto industriale è la quantità di sale, davvero alta per un modesto pezzetto di focaccia da 33 grammi. 0,61 grammi. Eh direte voi che è un’inizia, si lo è, ma è anche più del 10 % della vostre dose massima consigliata.
La confezione parla di 10%, ma la dose di 6 grammi è troppo alta e i consigli odierni del parlano di 5 grammi. Sarebbe il caso di aggiornare le tabelle così obsolete. Ma va bene. Fate attenzione però, i 5 grammi non li consigliamo noi o Banderas, ma l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Altro dubbio che sorge perché sbandierano tanto l’olio di oliva, come se fossero focacce da mastro fornaio e poi non mettono le percentuali di olio extra vergine di oliva presenti nella focaccelle? L’olio di girasole è ben specificato con un 7,4 %. Sarebbe bello sapere quali sono i rapporti tra i due oli per capire se sono più focaccelle all’extra vergine o solo all’olio di girasole condite con due gocce di extra vergine.
Alcol etilico e merenda di qualità non vanno d’accordo
Ma non è finita qui, ancora un volta abbiamo avuto il piacere di comprare, assaporare e gustare un prodotto trattato con alcol etilico. Anche qui, non si specificano percentuali, ma è stato trattato solo un superficie, direte ancora, quante acrimonia. No, semplicemente come consumatori e genitori sarebbe bello sapere quanto alcol etilico è presente, metti caso che qualche genitore la voglia dare ad un bambino…
Per un adulto saranno sicuramente dosi trascurabile, ma per un bambino chi lo sa, non lo sappiamo… ma a questo punto sarebbe opportuno mettere un bollino che avverte i genitori che è un prodotto non adatto ai bambini. Ma forse è chiedere troppo.
Guarda caso però lo spot delle Focaccelle, così solare e naturale, con il rutilante Banderas, è pieno di bambini, anzi i marmocchi fanno scorta per casa e poi fanno merenda. C’è qualcosa che non torna. Il prodotto contiene alcol etilico e lo dai ad un bambino e con questa pubblicità vorresti suggerire, così en passant a livello quasi subliminale, che è una merenda sana per dei bambini?
Con tutto quel sale? Con il nostro amico etilico?
Diciamo che se le focaccelle Mulino Bianco all’olio extra di oliva non sono un fake visivo o di packaging, lo sono moralmente e come intento. Ed è davvero una vergogna che si usino bambini per uno spot per spingere un prodotto che di sano non ha niente ed ha un gusto terrificante. Un pezzo di pane vecchio di 3 giorni non sarà così soffice, ma almeno non contiene ingredienti inquietanti.
Costo delle focaccelle Mulino Bianco all’olio extra di oliva
La scatola da 198 grammi costa 2,30 euro, quindi 11 euro al kg. Il pane totalmente biologico di un forno toscano, che si coltiva il proprio grano, sotto casa mia costa 5,50 al chilo ed è uno spettacolo al confronto. Domandatevi “perché?” la prossima volta che lo vedete sulle scansie.
Complimenti alla Mulino Bianco, adesso sappiamo che la strada per #unmondbuono è lastricata di splendide focaccelle dorate. Grazie.