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Lasciatevi coccolare dal fresco abbraccio di un ghiacciolo messicano artigianale e semplice da realizzare: ecco a voi la paleta! E non stiamo parlando di un ghiacciolo da poco, perché la paleta messicana vanta un’eredità molto più antica di quanto si possa immaginare. Dimenticate il semplice ghiacciolo allo sciroppo, qui si entra nel regno dei sapori raffinati!
In Messico, così come in gran parte dell’America Centrale e del Sud America, il gelato prende un aspetto diverso, fatto di gelatine di frutta, a base di acai in Brasile, o fico d’india in Messico. Vale la pena di notare che il cactus da cui si ottengono i “fichi d’india” è tipico proprio delle terre messicane.
Le prime versioni “congelate” di queste golose gelatine di frutta compaiono alla fine del XIX secolo, grazie alla diffusione più ampia del gelato nelle metropoli. All’inizio del XX secolo, i “ghiaccioli” riscuotono un successo strepitoso negli Stati Uniti. A quel tempo, il Messico, una delle principali destinazioni turistiche della regione, decide di creare la sua propria interpretazione di questa golosità.
Mentre l’era del gelato al latte inizia con la diffusione dei frigoriferi e dei congelatori, il Messico rimane fedele alla sua tradizione di ghiacciolista duro e puro. Ancora oggi, infatti, le paletas sono facilmente reperibili nelle paleterie, piccoli negozi sulle spiagge, anche se la ricerca di versioni autenticamente artigianali può diventare una sfida intrigante, a causa dell’esplosione del turismo in Messico.
Un aneddoto divertente
Il termine “paleta” deriva dall’italiano “pala”, in riferimento al bastoncino di legno che sostiene il ghiacciolo. Le paletas si distinguono per l’ampia varietà di sapori, che possono spaziare da quelli dolci, come mango o fragola, a quelli più audaci e piccanti, come jalapeño o tamarindo. Inoltre, spesso vengono arricchite con pezzi di frutta fresca o spezie.
Dunque, se cercate un modo per rinfrescarvi quest’estate, perché non provare a fare una pausa alla messicana? Con una paleta in mano, l’estate sarà più dolce, più fruttata e sicuramente più piccante!
Ingredienti
Per fare 8 ghiaccioli
- 650 grammi di frutta matura tagliata a dadini grandi: ananas e mango, poi se volete potete aggiungere melone e arancia
- 80 g di zucchero
- 10 cl di acqua
- il succo di 2 lime
- 5 grammi di peperoncino in polvere, macinato finissimo
Preparazione
- Mettere lo zucchero, l’acqua, il peperoncino e il succo di limone in una casseruola e scaldare fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto completamente.
- Versare i 3/4 della frutta e lo sciroppo in un frullatore. Mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Sminuzzare la frutta negli stampini da gelato, quindi versarvi sopra il composto liquido. Congelare per almeno 6 ore prima di sformare, se li lasciate dormire tutta la notte in freezer ancora meglio
- Se aggiungete i pezzetti di frutta negli stampini, i ghiaccioli saranno più golosi e avranno una consistenza più tridimensionale, anche se a me personalmente piacciono con tutta la frutta frullata. Voi provate e scegliete quello che preferite. Vamos!