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Benvenuti in Giappone, terra di meraviglie gastronomiche, dove le antiche tradizioni culinarie abbracciano sapori delicati e contrastanti, giocati su equilibri molto precari per i nostri palati italiani, non proprio abituati a questo tipo di contrasti tra dolce e salato.
Oggi, ci immergeremo nel mondo dei dango, una squisita “famiglia” di prelibatezze a base di piccole palline elastiche fatte con farina di riso. I dango, cugini dei mochi, si distinguono per il loro sapore abbastanza neutro che li rende adatti a essere serviti sia in versioni dolci che salate.
La ricetta che andremo a scoprire è un intrigante ibrido: il Mitarashi Dango, una prelibatezza rivestita di una glassa dolce che abbraccia l’aroma di salsa di soia e mirin, creando un connubio di sapori che danza tra dolce e salato.
La storia dei Dango
L’origine dei dango risale all’VIII secolo, ma la variante che stiamo per esplorare, il Mitarashi Dango, trova la sua casa a Kyoto, servita in occasione del tradizionale festival Aoi Matsuri nel tempio di Shimogamo. Questo festival millenario, celebrato il 15 maggio di ogni anno da più di 1300 anni, fu istituito dall’imperatore Kinmei nel VI secolo come rito di benedizione per il raccolto.
L’uso della farina di riso nelle preparazioni culinarie è molto comune in tutto il continente asiatico. Abbiamo già avuto modo di gustare la versione salata dei Bành giày giò, deliziosi panini vietnamiti realizzati con gallette di riso. Per quanto riguarda la versione dolce, ricordiamo con piacere i Songpyeon coreani, delle golose mezzelune di riso cotti a vapore su un letto di aghi di pino.
Un dessert ottimo per i celicaci
A dispetto del nome, che vince il premo come ingannevole che di più non si può, la farina di riso glutinoso non contiene glutine e quindi potrete servire questi deliziosi dolcetti anche a chi soffre di celiachia.
Ingredienti
Per i dango
- 200 g di farina di riso joshinko
- 200 g di farina di riso glutinoso shiratamako
- 35 cl di acqua calda
Per la glassa
- 5 cucchiai di zucchero
- 5 cucchiai di mirin
- 5 cucchiai di salsa di soia
- 20 cl di acqua
- 3 cucchiai di amido di mais
Preparazione
- In una ciotola mescolate la farina di riso e la farina di riso glutinoso.
- Aggiungere gradualmente acqua calda e mescolare con un cucchiaio di legno.
- Raccogliere per formare una palla. Impastate fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Deve essere molto elastico.
- Dividi l’impasto in 16 palline di uguali dimensioni.
- Immergere le palline di pasta in acqua bollente e cuocere fino a quando non salgono in superficie. Trasferire in una ciotola di acqua ghiacciata.
- Scolate gli “arancini di riso” e infilateli negli spiedini tre a tre.
- Tostare leggermente le palline di pasta con una fiamma ossidrica oppure ripassandoli in una padella rovente di ferro.
- Preparare la salsa: versare tutti gli ingredienti in una casseruola e mescolare bene. Cuocere a fuoco medio, mescolando continuamente, fino a quando il composto si addensa.
- Versare la salsa sugli spiedini prima di servire.