Directions
Sapete qual è il piatto che non deve mai mancare in un pic-nic?
L’insalata di orzo. In questo caso insalata di orzo con pesto di erbe aromatiche, capperi e olive. Un piatto semplice e facilissimo da fare e completamente vegano, ma non per essere cool, ma solo per praticità e per il gusto squisito del pesto di olive e capperi.
Anche il sugo all’arrabbiata o il pesto alla trapanese sono vegani se è per questo…
Ma perché dovrete preparare un’insalata di orzo al pesto di olive e capperi?
Semplice: è buonissima, leggera, con pochi grassi, quindi molto sana, e la potrete preparare anche il giorno prima e poi servirla durante scampagnate e pic-nic così come è fredda. Anche fredda è un piatto delizioso.
Non ci sono particolari attenzioni, state solo attenti a mettere poco sale, i capperi sono già abbastanza saporiti, e scegliete delle olive che non siano amare, altrimenti con gli altri sapori verdi si rischia di mandare in tilt l’equilibrio zen-sensoriale del piatto.
La ricetta di questo delizioso piatto ci è stata fornita dal ristorante Cucinot di Imola, un piccolo paradiso per i vegani, che vi consigliamo caldamente!
Ingredienti per fare l’insalata di orzo vegana con pesto di erba aromatiche, olive e capperi
Per 8 persone
- 700 grammi di orzo
- 350 grammi di olive, un misto di taggiasche e verdi di Cerignola sarebbe perfetto
- 200 grammi di capperi sotto sale
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 2 rametti di maggiorana
- 2 rametti di menta
- 4 rametti di basilico
- sale e pepe
- olio extra vergine di oliva
Come fare l’insalata di orzo vegana con pesto di erba aromatiche, olive e capperi
La parte più lunga è la cottura dell’orzo: tostatelo in pentola con olio e una cipolla sminuzzata e poi coprite con 3 litri di acqua o brodo e cuocete per 40-50 minuti. Se usate la pentola a pressione la cottura scende a 25-30 minuti.
Quello precotto meglio evitarlo, certo cuoce in 10 minuti, ma non è il massimo della vita e ha perso molte delle sue proprietà nutritive. Non lo diciamo per fare terrorismo, ma tutto il tempo che investite nel preparare un pasto sano non andrà mai perduro.
E dopo questo momento di saggezza confuciana spicciola passiamo alla ricetta.
Lavate i capperi e tutte le erbe aromatiche.
Anche per il pesto vale lo stesso discorso di prima: il tempo è l’ingrediente principale. Se usate la mezzaluna farete un lavorino sopraffino, se mettete tutto nel frullatore e macinate grossolanamente, risparmiate tempo e gomito del tennista.
La ricetta è spartana, ma voi sentitevi liberi di aggiungere melanzane grigliate, zucchine, funghi shiitake e altre amenità al vostro pesto. Anche due mandorle o qualche nocciola ci stanno bene.
Una volta che l’orzo è cotto, scolatelo e lasciatelo raffreddare.
Condite con il pesto di olive, capperi ed erbe aromatiche con una vinaigrette di olio a volontà, sale, pepe e il succo di un limone.
Rimescolate, mettete in una insalatiera con coperchio ermetico e portatelo al vostro pic-nic: i vostri amici erigeranno in vostro onore un Maori di cioccolato extra fondente al peperoncino.
Quale vino abbinare all’insalata di orzo vegana con pesto di erba aromatiche, olive e capperi?
Scegliamo un vino bianco come il Vermentino di Sardegna Vign’angen di Capichera.
Se volete abbinare un cocktail, il sapore mentolato ed aromatico del Mojito è perfetto.