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Cocktail analcolici da aperitivo: le migliori ricette da fare a casa

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Informazioni nutrizionali

98
calorie

Cocktail analcolici da aperitivo: le migliori ricette da fare a casa

  • 5 minuti
  • Serves 1
  • Easy

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Con l’arrivo prima delle primavera e poi dell’estate i cocktail analcolici tornano ad allietare i nostri aperitivi. Ne esistono di mille tipi, aperitivi analcolici alla frutta o senza frutta, con il tè, con soda, ginger beer, kombucha, fermentati e tanti altri ingredienti. Ma non temete, abbiamo stilato per voi una pratica lista con i migliori cocktail analcolici, tutti molto facili da fare, gustosi, pieni di vitamine e sali minerali. Ottimi anche per i vostri bambini, che vi possono aiutare a tagliare, a spremere e schiacciare.

Non serve essere dei bartender professionisti per farli, ma è indubbio che per fare bene i cocktail analcolici servano attenzione, frutta e ingredienti di ottima qualità e una centrifuga o ancora meglio un estrattore. Non usate mai un frullatore per fare i succhi di per gli analcolici alla frutta, distruggereste le proprietà organolettiche e nutritive della frutta e della verdura e il risultato sarebbe una pappetta nel bicchiere.

Il frullatore va usato solo per cocktail frozen o con ghiaccio tipo la pina colada analcolica, ma non per fare i succhi!

Ma abbiamo detto cocktail analcolici da aperitivo, non spremute o succhi: la differenza è notevole. I cocktail hanno struttura, creatività e la dignità di una bevanda che non lascia spazio al caso, ma si affida al gioco delle proporzioni dei sapori.

Il segreto per fare analcolici indimenticabili

Rinunciare all’alcol è una scelta sana, evita calorie in eccesso, ma elimina gran parte del sapore dai cocktail, quindi è necessario rimediare a questa lacuna. C’è un trucco per fare grandi aperitivi senza alcol: creare delle sinfonie di sapore. Non abbiate paura, mescolate ingredienti che non vi sognereste mai di usare insieme. Sdoganate le verdure, le radici, le erbe aromatiche, il rabarbaro e tutte le erbe medicinali. Fate un giro in erboristeria e non limitatevi al tè nero, al karkadè o alla rosa canina.

Altro grande aiuto sono le spezie: curcuma, cardamomo, cumino, cannella, anice, pepe di Sichuan, tutti ottimi ingredienti per dare aromaticità e volume gustativo.

Cercate delle catene di gusto: sedano, cetriolo, cumino e albicocche insieme sono eccellenti, danno origine ad una sinfonia intrigante, ma cercate di bilanciare. Sedano e cetriolo hanno sapore verde e fresco, il cumino è pungente e ricorda il finocchio, mentre le albicocche aggiungono carnosità e dolcezza. Bilanciare è la chiave.

I dolcificanti aiutano a rendere unici i cocktail analcolici

Non pensate ai dolcificanti come a del volgare zucchero industriale. Esistono degli zuccheri ottimi e pieni di sapore, che potete trasformare in sciroppo per lavorare con più facilità, senza contare che si mescola molto più velocemente. Se usate il miele, scioglietelo prima con la stessa dose di acqua per evitare di dover agitare i cocktail per ore.

Se usate lo sciroppo di agave riuscirete ad infondere splendidi profumi nei cocktail, non come se ci fosse la tequila, ma questa è sempre un distillato di succo fermentato di agave e quindi perché non provarla.

Fate voi gli sciroppi in casa, come quello di fragola, l’orzata, lo sciroppo di sambuco o di pesche. Basta aggiungere una spezia o un’erba aromatica e il sapore decolla. Pensate ad uno sciroppo di pepe del Bengala e arancia. Semplice, ma splendido con il suo piglio affilato e pungente. Usate gli shrub, che sono sciroppi fatti con scorze, frutta, aceto e zucchero. Usate le bucce degli agrumi, tornate al sapere contadino. Leggete il capolavoro dell’Artusi, La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene, e troverete mille idee su sciroppi, composte e acetoselle (shrub).

Latte di cocco, crema di cocco, acqua di cocco. Il cocco è bello anche senza spiaggia e ognuno di questi ingredienti ha uno scopo e un uso particolare e unico. Sperimentate senza paura.

Ma torniamo ai fiori e alle erbe aromatiche. Gli amari, i bitter tutto quello che rendono grandi i cocktail sono ingredienti naturali. Gli amari si fanno con fiori ed erbe messe in infusione a macerare. Se ai gin togliete i botanicals, non rimane molto. Tutto è già presente in natura, basta raccoglierlo o comprarlo in erboristeria e nei mercati dei contadini.

Non dobbiamo essere certo noi a dirvelo, che campiamo parlando di cocktail, alcolici e vino, ma riesce a bere bene anche senza alcolici. Soprattutto quando il caldo inizia a farsi sentire.

Mojito analcolico

Lista dei cocktail analcolici da aperitivo, ricette facili con frutta da fare

Uguale identico alla versione con il rum, ma soltanto che è più energetico e senza alcol. Basta sostituire ai 4 cl di rum blanco 4 cl di ottimo tè verde. Il risultato è un drink aromatico e dissetante, goloso, soprattutto in estate è una goduria. Ecco come fare, prima di tutto gli ingredienti. 3 cl di succo di lime, 6-7 foglioline di menta, 2 cucchiaini di zucchero di canna bianco, ghiaccio, acqua gassata, tè verde o Matcha, qualche goccia di essenza di bergamotto e mezzo lime tagliato a spicchi. Spremete il lime e versatelo in un bicchiere tumbler con lo zucchero, il bergamotto e la menta, mescolate per sciogliere lo zucchero, aggiungete il ghiaccio alternandolo ai pezzetti di lime, poi il tè e infine la soda. Non pestate mai la menta. La ricetta. Questo drink è ottimo per i bambini, si divertiranno a farlo, ma si sentiranno anche molto presi sul serio e importanti, bevendo un cocktail simile a quello dei grandi.

Shirley Temple

Un grande classico, uno dei primi veri cocktail analcolici codificati. È stato fatto in onore della piccola protagonista del Mago di Oz. Niente di speciale, è un modo simpatico per colorare e aromatizzare un prodotto pungente come il ginger ale. La ricetta del Shirley Temple è molto elementare: riempite un bicchiere con del ghiaccio, versate 3 ml di granatina (la dose è più alta, ma sarebbe follia aumentarla), poi 10 cl di ginger ale, mescolate e decorate con una ciliegina.

Roy Rogers

Ecco un altro cocktail analcolico dolciastro fatto per un attore, questa volta il mitico Roy. Paradossalmente, l’attore è divenuto famoso per i suoi ruoli da duro cowboy roccioso e burbero, sebbene fosse astemio. Il cocktail Roy Rogers dedicato a Leonard Franklin Slye, non è un capolavoro, molto antico e pachidermico come concezione. 10 cl di cola, 2 cl di succo di lime, 2 cucchiai di granatina, ciliegina e fetta di lime per decorare. Non usate quella porcheria che è la coca cola, ma una cola non troppo zuccherata.

Arnold Palmer cocktail

Uno degli analcolici più famosi in tutto il mondo, l’Arnold Palmer cocktail è un drink molto semplice, composto per metà da tè e succo di limone, a cui si aggiunge una generosa dose di sciroppo di zucchero. 9 cl di succo di limone e 9 cl di tè e 3 cl di sciroppo di zucchero vengono agitati nello shaker con ghiaccio e poi versati in un tumbler con ghiaccio e fetta di limone. Se vi sentite esteti, zuccherate tè e limone e poi versate prima il limone e quindi il tè per creare un effetto visivo conturbante con i due liquidi divisi.

Fizzy Lizzy

Facile e velocissimo, è una spremuta di sapori freschi e aromatici. Il sambuco amplia i confini aromatici, aggiungendo incredibili note floreali, che la fragola creano poesia. Ottimo come aperitivo analcolico da brunch o prima di cena. 5 fragole, 2 cl di succo di lime, 2 cl di sciroppo di sambuco, 4 cl di soda o anche ginger beer, 2 foglie di menta. Fate il nettare di fragole con l’estrattore. Se non avete l’estrattore mettetele in un colino fine e schiacciate fino ad ottenere il succo. Mettete in uno shaker il succo di fragole, il limone, lo sciroppo di sambuco, la menta, il ghiaccio, agitate, versate in una coppa e aggiungete soda o ginger beer.

Limonata con fragole e basilico

Visto che parliamo di fragole, provate anche questo aperitivo facile e veloce. 7 fragole a testa, ½ cucchiaino di zucchero o 1 cl di sciroppo ancora meglio, 2 cl di limone, 1 foglia di basilico e soda. Fate il nettare di fragole, mettete tutti gli ingredienti nello shaker (a parte la soda), agitate con ghiaccio, versate in un bicchiere con ghiaccio e aggiungete soda.

Hugo Spritz analcolico

Questo è un rigore, anzi è forse anche meglio di quello con il prosecco. 15 cl di ginger beer, 2 cl di sciroppo di melissa, 2 foglie di menta e 1 spicchio di limone. Mettete lo sciroppo di melissa nel bicchiere, aggiungete la menta, il ghiaccio, il limone, rimescolate e poi colmate con la ginger beer.

Cocktail analcolico Sturm und Drang

Aperivo analcolico alla frutta con sale, pompelmo e sciroppo d'agave

Molto stiloso e affilato, il cocktail Sturm und Drang pieno di suggestioni aromatiche dovute a tanta frutta rossa e alla menta, ma il vero protagonista è lo sciroppo di agave che invade il bicchiere con sapori unici e balsamici, tropicali. Gli ingredienti: 4 fragole, 4 lamponi, 1 cl di lime o limone, 4 cl di succo di pompelmo rosa, 2 cl di sciroppo di agave, 4 foglie di menta, un pizzico di sale. Se volete potete bagnare il bicchiere e orlare il bordo con il sale. Lavate frutta e menta. Con l’estrattore lavorate fragole e lamponi, oppure schiacciate in un colino. Spremete il limone e il pompelmo e filtrate. Versate tutto in uno shaker pieno di ghiaccio, agitate e versate nel bicchiere.

Aperitivo analcolico alla frutta con anguria, cardamomo e cetriolo

Questo drink è un aperitivo fantastico, rinfrescante, vellutato e pieno di suggestioni aromatiche si rincorrono. Di spessore e mai troppo dolce, è un cocktail ottimo per aperitivi estivi. Gli ingredienti: 1 fetta di anguria, 1/2 lime, 2 cm di zenzero, 4 baccelli di cardamomo, 1 cl di sciroppo di zucchero, 2 fette di cetriolo, 2 gocce di fiori di arancio. Tagliate l’anguria a cubetti, 80 grammi, eliminate i semi e mettetela nello shaker con il succo di lime, lo zenzero, il cetriolo, i baccelli di cardamomo e lo sciroppo di zucchero. Schiacciate con un pestello per estrarre succhi e oli essenziali, filtrate e aromatizzate con 2 gocce di fiori di arancio. Aggiungete del ghiaccio, agitate velocemente e versate in una coppetta filtrando con il colino.

Pera Colada Virgin

Un twist interessante sulla pina colada analcolica è la Pera Colada. Identica, ma solo che al posto del solito ananas, molto acido e aromatico, useremo una bella pera, più rotonda e succosa. In più aggiungeremo un pizzico di cannella, la spezia nata per fare il paio con la pera. Gli ingredienti: 1 pera, 3 cl di crema di cocco, ghiaccio tritato, 1,5 cl di lime appena spremuto, spolverata di cannella. Tagliate la pera, eliminate il torsolo, ma non sbucciatela. Ovviamente deve essere frutta biologica, così mangerete anche la buccia, dove è racchiuso tutto il sapore. Mettete tutti gli ingredienti nel frullatore, frullate per 15-20 secondi e versate in un bicchiere Hurricane pieno di ghiaccio. La dose di ghiaccio tritato è 80 grammi, non di più o diventa un frozen.

Virgin Moscow Mule

Una variante super dissetante e gustosa, dove i sapori sapori di bosco dello sciroppo di lamponi si mescola al fascino affumicato del tè nero. Succo di lime e arancia e ginger beer aggiungono la freschezza giusta per dare ritmo e profondità aromatica. La ricetta.

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