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Sinceramente non avevamo mai cucinato le ortiche, non che sia una grande impresa, anzi, basta sbollentarle e diventano innocue.
Ma cuocendole troppo si perdono anche tutte le loro proprietà nutritive, davvero impressionanti, infatti sono ricche di ferro, vitamina A, C e K e inoltre aiutano la digestione e la depurazione del fegato.
Ma oggi non vogliamo tanto depurarci o lodare le proprietà portentose delle ortiche, quanto preparare una ricetta sontuosa con un ingrediente umile e temuto, ossia i tagliolini con ortiche e calamari.
Niente di pirotecnico, ma la dolcezza dei calamari è l’ideale per ammorbidire il gusto green delle ortiche, se poi aggiungiamo tagliolini o fettuccine fatte a regola d’arte, il piatto diventa irresistibile.
Abbiamo fatto i tagliolini, ma anche pappardelle, tagliatelle e fettuccine vanno bene…
Ingredienti per i tagliolini con calamari e ortiche
Per 6 persone
Per la pasta
- 300 grammi di farina
- 3 uova
- 3 cucchiai di olio di oliva
- un goccio di vermut dry
- oppure 500 grammi di tagliolini o fettuccine fresche
Per il sugo
- 500 grammi di calamari
- 500 grammi di ortiche
- 1 bicchierino di vermut dry, quello bianco
- sale e pepe
- noce moscata
- 3 spicchi di aglio
- 5-6 foglie di basilico
- ricci di mare opzionali
Come preparare i tagliolini con calamari e ortiche
Se avete tempo fate i tagliolini o le fettuccine a mano, aromatizzandole con il vermut, aggiunge un tocco lieve e delicato delizioso.
Mettete la farina sul tagliere disposta a fontana, fate il buco in mezzo, mettete tutti gli ingredienti e iniziate ad impastare, inglobando la farina poco alla volta.
Quando l’impasto è sodo ed elastico copritelo con uno strofinaccio e fate riposare per 1 ora.
Tritate la sfoglia aiutandovi con una manciata di farina, quindi dividete la sfoglia in quadrati grandi, arrotolateli tipo pergamena e tagliateli come se doveste affettare una zucchina.
Se non volete fare fatica, tagliate la sfoglia e usare l’inossidabile classica SP150 della Imperia per fare i tagliolini.
Infarinate e lasciate riposare, mentre preparate il condimento di calamari e ortiche.
Lavate i calamari, svuotate la sacca e togliete l’occhio, quindi riduceteli a listarelle.
Schiacciate l’aglio e fatelo andare in 6 cucchiai di olio extra vergine di oliva per 3 minuti, senza che annerisca.
Buttate i calamari, rimescolate e saltate per 5 minuti, sfumate con il vermut, mettete il coperchio e cuocete a fiamma bassa per 20 minuti.
Intanto lavate e tagliate le ortiche, mi raccomando usate i guanti, altrimenti son dolori!
Se ci riuscite usate le cime e le foglie più piccole, che sono più gustose e morbide.
Sbollentatele per 1 minuto, scolatele e strizzatele, poi sminuzzatele grossolanamente e buttatele in padella con i calamari. Fate insaporire a dovere.
Portate a bollore una pentola piena di acqua, salate e quando ribolle buttate la pasta e cuocetela al dente. Tenete da parte una tazza di acqua.
Scolate i tagliolini e finite la cottura nella padella con le ortiche e i calamari, aggiungendo un po’ di acqua di cottura, condite con pepe, noce moscata e qualche foglia di basilico, ancora un filo di olio e servite un grande primo piatto con le ortiche.
Se trovate qualche riccio di mare buttatelo nella mischia e il piatto diventerà di una cremosità pazzesca.
Quale vino abbinare ai tagliolini con calamari e ortiche?
Scegliamo un vino floreale e profumato come il Verdicchio della cantina Collestefano, minerale e profondo.
Se volete abbinare un cocktail, misceliamo un drink a base di vermut dry come il Martini Cocktail.