Directions
Vogliamo partire subito con una ricetta speciale, la pasta frolla vegana, una di quelle varianti che molti vorrebbero fare, ma che non osano a causa della paura della margarina. E fate bene, non usate mai la margarina è una porcheria prodotta con oli idrogenati scadenti, uno dei grassi peggiori in commercio.
Sì, ok, ma allora cosa usare come grasso? Molto semplicemente dell’ottimo olio di girasole o extra vergine di oliva. Ma state attenti, l’olio extra vergine di oliva ha una sapore intenso che potrebbe non piacere a tutti o marchiare in profondità la pasta frolla.
Se volete fare una prima pasta frolla, usate l’olio di girasole e poi fate qualche prova. Se volete aggiungete più sapore invece i burri vegetali di anacardi, noccioline, mandorle o la tahina sono perfetti, ma sempre molto saporiti, quindi mettete 1/3 di burro e il resto olio insapore.
Detto questo, non ci sono particolari trucchi per fare una buona frolla vegana, basta sapere soltanto cosa usare e verrà buonissima anche senza burro di origine animale. Lavoratela poco e velocemente e raffreddatela sempre in frigorifero, prima di cuocerla.
Ingredienti e dosi per fare la pasta frolla vegana
- 400 grammi di farina
- 110 grammi di zucchero a velo
- 130 grammi di olio di semi di girasole
- latte di soia 90 grammi
- 1 cucchiaino di lievito per dolci, 5 grammi
- la scorza di 1 limone o arancia biologica, non trattata
- 1 cucchiaino di curcuma per dare il classico colore giallo
- 1 cucchiaino di vaniglia in polvere
- 5 cl di brandy, cognac, grappa o vodka, solo per adulti
Come fare la pasta frolla vegana
Prima di tutto preparate tutto in anticipo, pesate ogni ingrediente e assicuratevi che siano a temperatura ambiente.
Potete usare una impastatrice o le mani, se usate le mani è meglio, così non scaldate troppo la pasta frolla.
Versate in una ciotola la farina setacciandola, poi aggiungete lo zucchero, la vaniglia, la curcuma e lo zucchero a velo e rimescolate.
Lavate il limone e grattugiate la scorza, stando attenti a non grattugiare l’albedo, ossia la parta bianca, che è amara.
Adesso versate il latte e l’olio a filo e mescolate con una forchetta, poi impastate con le mani quando il composto è più asciutto.
Impastate energicamente su un tagliere, formate una palla con la frolla, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare in frigorifero per 1 ora.
Quando siete pronti per lavorarla accendete il forno e portatelo a 180 gradi, poi tirate fuori la pasta frolla, infarinate leggermente e stendete con il mattarello. Se volete evitare che si appiccichi e per fare prima mettete la palla di frolla tra due fogli di carta da forno e stendetela.
Se dovete fare dei biscotti, usate lo stampino per fare i dolcetti e cuocete per 13 minuti a 170 gradi, ma se dovete cuocerla come fondo di una crostata, mettetela in una tortiera bassa, premete bene con le mani, poi coprite con carta forno e mettete dei fagioli secchi o dei pesetti sopra e cuocete a 180 gradi per 8 minuti, poi togliete carta e pesi e cuocete ancora 5 minuti.
A questo punto potete farcire la frolla con della cioccolata, una ganache o fare delle crostatine al cioccolato.