Preparazione
La torta di mele vegana è una ricetta facilissima da fare, non ci sono particolari difficoltà. Anzi nel giro di 20 minuti riuscirete a fare tutte le operazioni per l’impasto e poi via in forno: in tutto al massimo 60 minuti. Un dolce così fast and furious, ma pieno di gusto è difficile da trovare.
Ma soprattutto questa torta vegana ha pochissimi grassi e anche le dosi di zucchero non sono preoccupanti, per cui la potrete servire ai vostri bambini senza problemi. Anzi rispetto alle solite merendine industriali piene di olio di palma e zucchero di scarsa qualità, questa torta è un capolavoro di salubrità.
Tornando al discorso zuccheri, per rendere la torta la più digeribile e sana possibile abbiamo usato lo sciroppo d’acero, perfetto non solo come dolcificante, ma anche sostituto delle uova per legare gli ingredienti e far lievitare la torta, che così diventerà soffice e morbidissima.
La ricetta per fare la torta di mele è molto facile e non vi serviranno ingredienti strani, tutte cose che di solito sono presenti in casa. Il trucco come sempre per far lievitare la torta e renderla digeribile è usare l’accoppiata cremor tartaro e bicarbonato, che al contrario dei lieviti industriali non presenta alcune controindicazioni.
Come fare al torta di mele vegana
Per 10 persone
- 350 grammi di farina integrale
- 50 grammi di fecola di patate
- 200 grammi di yogurt di soia
- 5 grammi di vaniglia in polvere
- 6 grammi di cannella in polvere
- 120 grammi di sciroppo d’acero
- 6 mele, le renette sono le migliori per fare la torta, ma vedete quello che trovate
- 50 ml di olio extra vergine di oliva
- un goccio di latte di mandorla per profumare
- 2 limoni biologici, non trattati
- 6 grammi di cremor tartaro
- 6 grammi di bicarbonato
Come fare la torta di mele vegana
Accendete il forno e impostate una temperatura di 170 gradi, forno statico.
Spremete il limone e mettete il succo in una ciotola, aggiungete l’uvetta e rimescolate. Tagliate le mele a tocchetti o rondelle. Alcune tagliatele un po’ più grosse, andranno messe sopra la torta come decorazione, prima di cuocerla. Mettete nella ciotola e condite bene con il limone per non fare ossidare le mele. Grattugiate la buccia del limone e aggiungetela alle mele.
Non sbucciate mai le mele, comprate mele di qualità, biologiche, che non siano piene di pesticidi. Se sbucciate le mele togliete tutto il sapore. Il vero segreto per fare bene la torta di mele sta nelle mele. Spendete qualche euro in più, ma comprate frutta vera, non serve molto altro per fare una grande torta!
Mettete la farina in una ciotola, aggiungete la cannella, la vaniglia e rimescolate. Mettete nella planetaria e iniziate ad impastare aggiungendo primo lo yogurt, poi l’olio extra vergine di oliva e infine le mele e tutto il contenuto della ciotola. Tenete da parte qualche fettina di mela da mettere sopra.
Mescolate bicarbonato e cremor tartaro e scioglieteli in un goccio di limone. Rimescolate bene, quindi versate nell’impasto e impastate ancora per qualche minuto. Il composto deve risultare morbido e leggero, per cui aggiungete pure un goccino di latte di mandorla per aromatizzare.
Intanto ungete con olio uno stampo rotonda per torte di circa 20 centimetri di diametro, poi infarinatelo. Versate l’impasto della torta di mele dentro e adagiate sopra qualche fetta di mele, facendola affondare un po’.
La cottura della torta di mele vegana
Infornate e cuocete a 170 gradi per 40-50 minuti. Per capire se la torta è cotta, fate la prova dello stecchino: piantateci dentro uno stuzzicadenti e se esce asciutto allora spegnete: la torta è cotta. Altrimenti continuate ancora per qualche minuto.
Quando la torta è pronta spegnete e fate raffreddare lentamente in forno, con lo sportello socchiuso.
Sfornate la torta e se volete spolverate con zucchero a velo.
Se volete aggiungere un tocco ancora più aromatico, aggiungete 50 grammi di mandorle tritate oppure farina di mandorle.
Quale vino abbinare alla torta di mele vegana?
Per tagliare la dolcezza di questo grande classico della pasticceria casalinga, scegliamo un vino intenso, molto dolce, ma dotato di buona freschezza per ripulire il palato: l’Albana Scacco Matto 2008 della Zerbina è l’ideale. Se volete abbinare qualcosa di più strutturato, possiamo scegliere tra vermut dolce, Porto, Madeira e Marsala, Sherry, Brandy, Cognac e Calvados.
Se volete abbinare un cocktail, la cremosità del White Russian è perfetta.
