• Home
  • Ricette
  • Quesillo: ecco come fare un delizioso dolce venezuelano
8 0
Quesillo: ecco come fare un delizioso dolce venezuelano

Share it on your social network:

Or you can just copy and share this url

Quesillo: ecco come fare un delizioso dolce venezuelano

  • Medio

Preparazione

Condividi

Se non avete mai provato il quesillo, vi siete persi uno dei dessert venezuelani più sfiziosi che possiate mangiare in questo splendido paese. Tutti i pasti dovrebbero finire con una bella fetta di questo dolce, che ricorda molto da vicino il creme caramel.

Gli ingredienti sono classici, quelli che ritroviamo in molte ricette dolci del Sud America: latte intero, rum, uova, latte condensato zuccherato e una copertura di caramello colante che ti fa venire l’acquolina solo a guardarla.

Esistono numerose versioni di questo adorabile dolcetto in tutta la nazione, alcune delle quali includono cioccolato, frutta come ananas e mango mentre altri dolci vengono semplicemente spolverati con del cocco appena grattugiato.

Attenzione, però, il nome quesillo può creare confusione, infatti in tutta l’America Latina il quesillo è correlato a una varietà di preparazioni molto diverse tra loro. Ad esempio, in Nicaragua, questo termine si riferisce a una tortilla ripiena di formaggio, mentre in Messico si riferisce a un formaggio simile alla mozzarella. Va da sé che la storia di questa preparazione è intimamente legata a quella del latte condensato e al suo uso quasi morboso che se ne fa in tutta l’America del Sud, sebbene il latte condensato sia stato inventato negli Stati Uniti a metà del XIX secolo.

Ma come ha fatto il latte condensato a conquistare tutto il mondo? La ragione è semplice. Molte forze armate americane, britanniche o australiane includevano il latte condensato nelle loro razioni di sopravvivenza e così il prodotto si espanse nel mondo, trovando consumatori che da occasionali, divennero fan sfegatati. Nestlé, sempre molto lungimirante quando si tratta di soldi, aprì stabilimenti in tutto il mondo, soprattutto in Brasile e in Australia, tra il 1910 e il 1930, inondando i mercati asiatici e sudamericani con i suoi prodotti.

Da lì in poi fu un progredire senza fine. La Nestlé incluse sulla confezione ricette per piatti come la Torta De Tres Leche in Perù o, più tardi, il brigadeiro in Brasile. E sono proprio queste strategie di marketing che renderanno questi dolci così apprezzati in varie nazioni.

Ma torniamo al nostro dolce, che tra parentesi potrete trovare anche nelle Isole Canarie dove c’è stata una considerevole “diaspora venezuelana”.

Ingredienti

Per il caramello

  • 200 grammi di zucchero
  • 3 cucchiai di acqua

Per il quesillo

  • 6 uova
  • 430 grammi di latte condensato zuccherato
  • 430 grammi di latte intero
  • 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
  • 2 cl di rum

Preparazione

  1. Per fare il caramello, unire lo zucchero e l’acqua in una casseruola. Sciogliere lo zucchero a fuoco medio. Alzate la fiamma e continuate la cottura fino ad ottenere un caramello dorato (la temperatura dello zucchero deve raggiungere i 123°C).
  2. Versate subito il caramello in una tortiera a cerniera di 23 cm di diametro. Con movimenti circolari spalmate il caramello su tutta la superficie dello stampo.
  3. Adesso passiamo al quesillo vero e proprio: in una terrina, unisci le uova, il latte condensato zuccherato, il latte intero, l’essenza di vaniglia e il rum. Sbattete energicamente il composto. Riempite lo stampo a metà con il composto.
  4. Posizionare lo stampo in silicone su una teglia. Coprite lo stampo con un foglio di alluminio e versateci sopra dell’acqua bollente.
  5. Cuocere per mezz’ora a 180°C. A metà cottura togliere la carta stagnola.
  6. Lasciare raffreddare il quesillo a temperatura ambiente prima di metterlo in frigorifero per una notte.
  7. Capovolgere il quesillo su un piatto piano per sformarlo.
  8. Assaggiate un piccolo capolavoro!

Quale vino abbinare al quesillo?

Il dessert ha una consistenza densa e zuccheri a volontà, quindi optate per un vino strutturato, tannico e molto dolce e potente. Niente Moscato o Brachetto, ma puntate su un vino di Porto, un Marsala o anche un buon Cognac.

Negroni Siciliano: una variante leggera e sfiziosa da provare subito!
precendente
Negroni Siciliano: la variante leggera e sfiziosa di un cocktail leggendario
Bencini cocktail: la ricetta per fare la variante del Negroni con il rum
successivo
Bencini cocktail: la ricetta per fare la variante del Negroni con il rum
Negroni Siciliano: una variante leggera e sfiziosa da provare subito!
precendente
Negroni Siciliano: la variante leggera e sfiziosa di un cocktail leggendario
Bencini cocktail: la ricetta per fare la variante del Negroni con il rum
successivo
Bencini cocktail: la ricetta per fare la variante del Negroni con il rum