Lemon bars: la ricetta originale americana

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Le lemon bars sono dei deliziosi dolcetti composti da una base di pasta frolla e una farcia di crema al limone, come concetto sono una derivazione della classica crostata al limone. Niente di eccezionale quindi, non ci sono particolari difficoltà nel preparare questi dolci al limone, anche se la cosa interessante è che tagliandoli a forma di quadrati, si possono già servire in porzioni singole, ovviamente ben spolverati di zucchero a velo. In questo modo potrete servirli come dolci finger food per una merenda squisita oppure anche in una cena informale tra amici.

In ogni caso se preparerete questi classici lemon bars, state attenti alla frolla, se la fate a mano, lavoratela velocemente, per non riscaldare troppo il burro: se avete un mixer, anche non troppo potente o nuovissimo è sempre meglio usarlo per ottimizzare questa delicata operazione, per il resto la ricetta delle lemon bars è una passeggiata, abbiamo fatto dolci ben più difficili insieme.

Ingredienti e dosi per fare le lemon bars perfette

Per 30 lemon bars, una teglia da 28 X 28 centimetri

• 300 grammi di farina
• 90 grammi di zucchero
• 3 limoni biologici, non trattati
• un pizzico di sale
• 250 grammi di burro

Per il ripieno delle lemon bars: crema al limone

• 8 uova
• 200 grammi di zucchero
• 110 grammi di farina
• 3 grammi di sale
• 200 ml di succo di limone

Come fare le lemon bars

Foderate subito una teglia da forno con carta da forno, noi abbiamo usato una teglia di 28 X 28, ma dipende da quanto volete spessa la frolla. Sinceramente queste lemon bars non dovrebbero essere troppo sottili, altrimenti rischiano di sbriciolarsi una volta che le prendete in mano e poi è giusto che si senta lo spessore della frolla.

Come fare la pasta frolla per la base delle lemon bars

Partiamo subito con la preparazione della pasta frolla: lavate i limoni e grattugiateli e mettete la buccia in una ciotola capiente, setacciate la farina sempre dentro la ciotola, aggiungete il sale e mescolate. Aggiungete il burro tagliato a pezzetti e tirato fuori dal frigo 20 minuti prima. Attenzione alla temperatura del burro, deve essere morbido, ma non liquefatto, sarebbe una tragedia, visto che deve intridersi di farina, fino a formare delle grosse scaglie. Se volete aggiungere un goccio di tequila o qualche goccia di vaniglia o anche acqua di rose sentitevi liberi di sperimentare a piacere.

Per la preparazione delle lemon bars non serve fare una frolla perfettamente amalgamata, una consistenza granulosa ci sta, rende il dolce più rustico e “bricioloso” una volta cotto.

Cottura delle frolla

Allora, abbiamo detto lavorate velocemente la frolla e quando il burro è amalgamato e la pasta ha assorbito tutta la farina, appiattite la pasta frolla sul fondo della teglia foderata e compattate bene. Mettete la teglia in frigorifero per 1 ora, poi coprite con carta forno, mettete sopra i pesetti e cuocete per 20 minuti a 180 gradi in forno statico.

Come fare la crema al limone delle lemon bars

Adesso prepariamo la crema al limone per farcire la frolla. Rompete le uova in una ciotola, aggiungete lo zucchero e mescolate energicamente con una frusta. Se avete una planetaria ancora meglio: farete meno fatica e il risultato sarà infinitamente migliore.

In un’altra ciotola setacciate la farina e conditela con il sale, quindi aggiungetela poco alla volta al composto di uova e zucchero. Continuate a lavorare per montare bene il composto ed eliminare ogni possibile grumo di farina.

Appena la frolla è cotta, sfornatela e togliete carta e pesi e sommergete con la crema di limone. Stendetela bene, aiutandovi con un cucchiaio per livellarla a puntino.

Cottura delle lemon bars: temperatura e tempi

Impostate il forno a 160 gradi e cuocete le lemon bars per 20 minuti. Per capire se la crema al limone è cotta, muovete la teglia e se è molto liquida allora cuocete ancora. Il centro rimane sempre più morbido, ma ai lati vicino al bordo deve diventare solida. In base al forno la cottura potrebbe prolungarsi anche fino a 30 minuti. Controllate bene la consistenza della crema, se non è ben cotta è immangiabile.

Quando crostata al limone è cotta, sfornatela e lasciatela raffreddare per due ore, quindi toglietela dalla teglia sollevando la carta forno e mettetela in frigorifero, coperta per evitare che la crema si secchi.

Dopo 3 ore di frigorifero, tagliate per fare dei quadrati di crostata di limone e spolverate con zucchero a velo.

Se volete fare una ricetta gluten free, le lemon bars sono ottime anche se fatte con farina di mais o di riso o un misto al 50% e 50% delle due.

Quale vino abbinare alle lemon bars?

Un Asti spumante è il vino perfetto per questi dolcetti al limone: ha bollicine, freschezza e profumi di agrumi e salvia in abbondanza, che si sposano a meraviglia insieme. Se volete un vino ancora più dolce potete abbinare anche una Albana di Romagna passito o uno Zibibbo. Deliziose anche se servite con vini liquorosi e distillati: Ottimi anche vermut dolce, vino di Porto, Marsala, vino Madeira, Sherry, Brandy, Cognac e Calvados.

Se volete abbinare un cocktail, il gusto complesso della Pina Colada è perfetto.