Preparazione
L’hummus di fagioli rossi è una gran bella variante del classico hummus di ceci. Una salsa golosa e molto nutriente, ottima per fare un pieno di proteine nobili, ma anche deliziosa come condimento per panini o tartine da aperitivo. Ovviamente stiamo parlando di una ricetta completamente vegana, nata nel Medio Oriente e che ha sfamato e sfama ancora oggi milioni di persone. E non è che l’hummus sia vegano per scelta da hipster, ma solo perché i legumi in Medio Oriente sono una delle principali fonti di sostentamento. Basti pensare che anche un altro grande piatto di questi paesi sono i falafel, che altro non sono che squisite polpette di ceci ben speziate.
La potrete usare davvero per mille piatti e considerate che a livello proteico è una bomba, un concentrato di proteine pazzesco, per cui se avete appena finito un allenamento intenso in palestra e non volete riempirvi di colesterolo o di grassi, questo piatto è perfetto.
Il segreto per rendere questo hummus di fagioli rossi delizioso e appetitoso è quello di aggiungere tahina, aglio, un ottimo olio extra vergine di oliva, ovviamente cumino, ma soprattutto un pezzetto di sedano, che renderà più fresco e meno denso e pastoso questo hummus.
Per il resto la ricetta di questo hummus di fagioli rossi è semplicissima, non vi servono le doti acrobatiche di Cracco, ma solo un frullatore potente fare la salsa.
Ingredienti e dosi per fare l’hummus di fagioli rossi
Per 4 porzioni abbondanti o 20 tartine per finger food
- 400 grammi di fagioli rossi secchi
- 4 spicchi di aglio
- 1 limone biologico non trattato
- sale e pepe
- olio extra vergine di oliva
- 40 grammi di tahina o tahini
- 3 grammi di cumino in polvere
- un pizzico di paprika rossa dolce
- un pezzo di gambo di sedano
- semi di sesamo per decorare
Come fare l’hummus di fagioli rossi
Esiste una sola regola per fare l’hummus perfetto: usare legumi secchi e non quelli in scatola precotti. La verità è questa, non ci sono trucchi, basta soltanto usare legumi di buona qualità.
Mettete i fagioli rossi in ammollo per tutta la notte o almeno 3-4 ore, poi bolliteli con abbondante acqua salata, qualche grano di ginepro e 2 foglie di alloro. Calcolate un tempo di cottura di almeno 1 ora e 30 minuti, poi assaggiate un paio di fagioli e se sono morbidi spegnete e scolateli.
Aspettate che si raffreddino, poi metteteli in un mixer e frullateli. Aggiungete l’aglio sbucciato, il succo di limone, una presa abbondante di sale, 40-50 grammi di tahina, il cumino, il sedano e la paprika e frullate senza pietà. Aggiungete l’olio a filo, solo alla fine, per controllare la consistenza dell’hummus. Dipende anche dal tipo di fagioli, quindi tenete sempre l’olio per la frullata finale.
Una volta che l’hummus assume una consistenza cremosa ed è ben amalgamato, mettete in un contenitore con il coperchio ermetico e conservate in frigorifero per 3-4 giorni. Potete mangiarlo con pita o pane toscano caldo, lo potete usare per condire la pasta, i falafel, le melanzane, le insalate, il pinzimonio o quello che volete: è buonissimo!
Prima si servire l’hummus di fagioli rossi, tostate una manciata di semi di sesamo e poi spargetelo sopra.
Quale vino abbinare all’hummus di fagioli rossi?
Scegliamo vini sapidi e taglienti che possano tagliare questo montagna di proteine: evitate i rossi tannici come l’Aglianico, ma ben vengano bianchi solari e agrumati come Verdicchio e Vermentino.
Se volete abbinare un cocktail, il Mojito è perfetto.
